Acqua e aumenti in bolletta, Cambia Calolzio: “No all’adeguamento”

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Il simbolo della lista

La lista della sinistra calolziese chiede di sospendere l’adeguamento tariffario sull’acqua

“La lega e la destra, che guidano la Provincia e che sbraitano sulla necessità di ridurre le bollette, lo facciano”

 

CALOLZIO – “Nel mese di novembre il Consiglio Provinciale di Lecco è chiamato a pronunciarsi sull’adeguamento della tariffa dell’acqua per il biennio 2022-2023.

Come Cambia Calolzio, preoccupati per questi nuovi aumenti delle bollette, abbiamo inviato una lettera alla Presidente della Provincia così pure a tutti Sindaci , che sono soci, per bloccare ogni aumento della tariffa acqua.

Infatti ogni aumento in un periodo di forte rincaro delle bollette incide in maniera tragica sui bilanci familiari e contribuisce ad aumentare il numero di coloro che andranno a collocarsi sotto la soglia di povertà con l’impossibilità di godere del minimo vitale in termini di cibo, affitto di casa, vestiario, uso appunto dell’acqua e dell’energia per il riscaldamento.

Per questo abbiamo chiesto di fermare e sospendere qualsiasi aumento tariffario su un bene di prima e vitale necessità come è l’acqua.

Per quanto attiene poi, più in generale , ai costi delle bollette, abbiamo proposto che sarebbe più giusto e equo per la collettività che le nostre aziende pubbliche, anziché realizzare utili, con dividendi da distribuire ai soci, riducessero le tariffe ai cittadini.

La Lega e la destra, che guidano la Provincia di Lecco e che ogni due per tre sbraitano sulla necessità di ridurre i costi delle bollette, lo facciano”.

Gruppo Civico Cambia Calolzio
Diego Colosimo