Attraversamenti pedonali a Rossino. Le minoranze calolziesi: “Sono pericolosi”

Tempo di lettura: 2 minuti

“Vanno tolti subito”

La protesta dei consiglieri di minoranza e di alcuni residenti di Rossino è per i due attraversamenti pedonali lungo via Don Minzoni

CALOLZIOCORTE – I blocchi a protezione delle strisce pedonali sono comparsi 4 mesi fa: “I cartelli sovrastanti sono già stati abbattuti almeno sette volte – spiega Sonia Mazzoleni, consigliere in minoranza per Cittadini Uniti per Calolziocorte -. Fino ad ora non si è fatto male nessuno, ma la pericolosità è evidente.

Il primo attraversamento pedonale che si incontra in via Don Minzoni arrivando da centro Calolzio

Salendo da centro Calolzio, il primo attraversamento è stato spostato di qualche metro più  monte rispetto alle strisce originali: “Le auto vedono all’ultimo i pedoni – continua Mazzoleni – il marciapiede è stato ristretto, così non risponde alle norme che tutelano i disabili, con le sedie a rotelle si fa fatica a passare”.

Il secondo attraversamento, all’altezza della farmacia

Ma le critiche si concentrano soprattutto sul secondo attraversamento, all’altezza del parcheggio accanto alla farmacia. “E’ stato spostato più volte, come si vede dai segni sull’asfalto – aggiungono le minoranze -. Si doveva fare una prova e ascoltare i residenti. In alternativa poteva essere posizionato un semaforo intelligente che facesse scattare il rosso in caso di velocità sopra i limiti, o un attraversamento rialzato con un dosso morbido”.

“Ho sfasciato la macchina passando sopra al cartello che qualcuno aveva abbattuto –  racconta la signora Franca -, non mi sono accorta fosse per terra, la visibilità è scarsa, gli spazi per le manovre troppo stretti”.

La protesta, che ha richiamato una decina di residenti, è congiunta al gruppo Cambia Calolzio. “La città è in una situazione disastrosa – commenta Giuliano Barachetti che fa parte del gruppo – l’assessore Dario Gandolfi sta sbagliando, non è in grado di gestire le sue cariche. I cittadini si lamentano, basta guardare i social”.

Mentre il capogruppo Diego Colosimo si focalizza sulla frazione: “Rossino è stata coccolata a lungo in campagna elettorale dalla Lega, una volta all’amministrazione però è stata dimenticata. Bisogna riportare i servizi anche in questa zona di collina, avvicinarli ai residenti”.