Calolzio. Approvati Dup e bilancio di previsione, 200.000 euro per il nuovo lungolago

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Preoccupazione per un disavanzo che non si riesce ad abbassare

La tassazione rimane invariata, ma aumentano concessioni cimiteriali e servizi per la prima infanzia per i non residenti

CALOLZIOCORTE – Approvazione del documento unico di programmazione (D.U.P.) per il periodo 2021/2023; approvazione aliquote e detrazioni Imu anno 2021 e approvazione del bilancio di previsione 2021-2023: questi i punti fondamentali all’ordine del giorno del consiglio comunale di Calolziocorte, l’ultimo on-line, svolto nella serata di ieri, venerdì.

Nessuna sostanziale variazione delle aliquote Imu con percentuali invariate rispetto agli anni passati. Già dal 2020 è entrata in vigore la nuova Imu che accorpa anche la Tasi, ma  l’amministrazione ha confermato che non ci sarà nessuna variazione in aumento.

Aumentano invece del 20% le concessioni cimiteriali: “Sostanzialmente per due motivi – ha spiegato il sindaco – è andata deserta la gara precedente per i cimiteri perché nessun operatore ha ritenuto adeguati gli importi quindi abbiamo ritenuto di aumentarli un po’, l’altra cosa è che ci apprestiamo a dare avvio a un piano di interventi sui cimiteri, specialmente sul cimitero maggiore, che comporteranno una spesa significativa”.

Per i non residenti, poi, i servizi di prima infanzia aumenteranno del 28%: “Un ritocco che comunque non si tradurrà in un aumento della retta perché la Regione va in compensazione – ha detto il sindaco -. Resta il fatto che ogni anno questi servizi producono un disavanzo di 170.000 euro tra quello che ci costa e quello che pagano gli utenti che, comunque, usufruiscono del fondo della Regione”.

E poi c’è la questione del disavanzo cronico del comune che “nonostante tagli e sacrifici rimane sempre della stessa entità: è come un cavallo impazzito, noi tiriamo le redini ma non riusciamo a farlo andare indietro. L’obiettivo è abbatterlo almeno a 200.000 e stiamo mettendo in campo iniziative per farlo. Il comune, poi, può contare sul un tesoretto di 3,3 milioni di Ausm, somma che per metà deve restare ferma a garanzia del disavanzo. Per quanto riguarda l’altra parte di risorse, l’intenzione è quella di investire 365.000 euro nel 2021 e 1.050.000 euro nel 2022”.

Il piano triennale delle opere pubbliche

Nel piano triennale delle opere pubbliche, oltre agli interventi sulle scuole già annunciati, ci sono importanti novità rispetto a un accordo firmato dal comune di Calolzio con il Parco Adda Nord, Cartiera dell’Adda, Sime Energia (società che gestisce l’impianto a biomassa della Cartiera) e Comune di Olginate: “Con la realizzazione dell’impianto biomassa il parco aveva chiesto alla Cartiera una somma di 400.000 euro come compensazione di questo intervento. Questi soldi erano gestiti dal Parco, ma grazie alla richiesta della Cartiera che questi soldi fossero utilizzati per questo territorio e grazie al nostro intervento insieme al comune di Olginate siamo riusciti a riportare qui la parte rimasta (340.000 euro, 60.000 euro erano già stati spesi in altre zone) – ha detto il sindaco -. Ringrazio per la disponibilità l’avvocato Rota, presidente del parco. Nella sostanza, con queste risorse, andremo a realizzare un intervento nello spazio verde in corrispondenza dell’azienda Fontana: un dehor con tutta una serie di attività che vanno dal beach volley, deposito canoe, bici elettriche, una palestra all’aperto (grazie a un altro finanziamento che il comune spera di ottenere dal Gal). Un importo totale di 340.000 mila euro: 200.000 al comune di Calolziocorte e 140.000 al comune di Olginate“. Un lungolago che unirà e identificherà le due sponde: “Un risultato che è arrivato grazie al contributo di tutti, in primis della Cartiera dell’Adda”.

In programma anche un intervento, ancora in fase di valutazione, sugli impianti sportivi del lavello: “Si tratterebbe di un intervento da 1.000.000 di euro e coperto per il 75% (750.000 euro) dal bando a cui abbiamo intenzione di partecipare e che si rivolge in particolare al risparmio energetico”. Nei programmi anche l’apertura del silos dell’interscambio e poi lavori sui loculi, sulla camera mortuaria e sulla zona per la dispersione delle ceneri al cimitero maggiore. E poi un importante intervento per portare il fotovoltaico su tutti edifici delle scuole e un intervento sulla scuola del pascolo per l’eliminazione di tutto l’amianto.

Il consigliere di minoranza Paolo Cola ha puntualizzato come ci sia scarsa programmazione da parte dell’amministrazione: “Ci sono tanti interventi, parecchi investimenti nel piano triennale, ma quello che io vedo è una scarsità di programmazione. Sono interventi guidati non dalla necessità ma dal fatto di raccogliere il maggior numero di soldi dai bandi che ci sono e spendere il più possibile. Nel realizzare tutte queste opere c’è scarsa attenzione ai costi che produrranno e quindi si dovrà andare a tagliare servizi o aumentare le tasse per mantenerli. Le spese correnti, dopo la realizzazione di tutte queste opere, saranno maggiori perché le spese correnti non si mantengono solo col fotovoltaico. La paura, e i numeri che voi avete presentato nel bilancio triennale di previsione lo dimostrano, è di una dilatazione della spesa e del mancato contenimento del disavanzo. Questo denota una difficoltà amministrativa e una sostanziale carenza di previsione e revisione di questi aspetti”.

“Il piano c’è, è preciso e riguarda le scuole perché oggi le scuole, dal punto di vista della gestione e della manutenzione, sono un disastro e questi interventi ci costano – ha chiarito il sindaco Ghezzi -. Dobbiamo riallineare queste strutture per avere un po’ di tregua e risparmi. E’ un lavoro selettivo che stiamo tentando di portare avanti sempre senza aumentare e cercando di risparmiare risorse dove si può. Altri interventi sono di sicurezza: togliamo amianto da tutto ciò che è pubblico. L’altra operazione che stiamo cercando di realizzare è quella di mettere a reddito gli immobili comunali: stiamo cercando di capire come fare, utilizzando i bandi, per ristrutturare e poterle offrire per servizi ai cittadini con una rendita . Mi spiace doverla contraddire ma c’è un piano ben preciso”.