Gal quattro parchi: Bruseghini e Camozzini in corsa per il dopo Locatelli

Tempo di lettura: 3 minuti
Piergiorgio Locatelli

Mercoledì a Villa de Ponti è in programma l’assemblea ordinaria dei soci del Gal Quattro Parchi Lecco Brianza

All’ordine del giorno, oltre al rinnovo del Consiglio di amministrazione, anche il bilancio consuntivo 2019

CALOLZIO – Giacomo Camozzini, direttore per ben 39 anni della comunità Montana della Valsassina e Italo Bruseghini, indimenticato sindaco di Olginate dal 1975 al 2001, numero uno di Silea dal 2001 al 2006 e vicepresidente della Provincia dal 2006 al 2009 quando a Villa Locatelli sedeva Virginio Brivio.

Sono due nomi dei candidati papabili, stando alle indiscrezioni che circolano in queste ore, a ricoprire il ruolo di presidente del Gal, il gruppo di azione locale Quattro Parchi Lecco Brianza, società costituita nel 2016 tra soggetti pubblici e privati con lo scopo di promuovere investimenti nei settori dell’agricoltura, del turismo e della tutela ambientale.

Giacomo Camozzini

L’assemblea dei soci mercoledì 22

Mercoledì è in agenda, con convocazione alle 18, l’assemblea ordinaria dei soci con all’ordine del giorno, tra i diversi punti, il rinnovo del Consiglio di amministrazione, attualmente presieduto dall’ingegner Piergiorgio Locatelli. Il già presidente del Parco Adda Nord ha fatto sapere di non essere interessato a ricoprire questo ruolo per altri tre anni, lasciando spazio quindi a nuovi (almeno per quanto riguarda il Gal) volti.

A differenza delle lunghe consultazioni che avevano smosso gli ambienti politici prima della elezione di Locatelli, sembrerebbe che questa volta si stia arrivando al rinnovo del Cda praticamente sotto traccia. La presenza di Camozzini e Bruseghini nel futuro Cda è data praticamente per certa, anche se non è ancora chiaro se le altre due persone, individuate per chiudere la rosa, potrebbero concorrere per la carica di numero uno del Gal.

Italo Bruseghini

Un Gal per la valorizzazione del territorio

Nato per valorizzare l’eccellenze locali attraverso il piano di sviluppo locale, focalizzato su tradizione agricola, tutela dell’ambiente e del paesaggio e promozione del turismo locale, il Gal vede protagonisti la comunità montana Lario Orientale Valle San Martino, il Parco Adda Nord, il Parco Regionale della Valle del Lambro, il Parco Monte Barro, il Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone, Confagricoltura Como Lecco, Confartigianato Imprese Lecco, il Consorzio Produttori Agricoli Parco di Montevecchia e Valle del Curone, il Consorzio di tutela dell’Olio Extra Vergine di Oliva Laghi Lombardi D.O.P., la Cartiera dell’Adda srl, l’associazione Regionale Imprese Boschive della Lombardia (A.R.I.B.L.) e l’azienda agricola Poppo.

La sede a Villa de Ponti a Calolzio

Villa de Ponti a Calolzio

La sede è a Villa de Ponti, condivisa con la comunità montana Valle San Martino – Lario orientale presieduta dell’ex sindaco di Vercurago Carlo Greppi. Qui si terrà mercoledì l’assemblea che prevede all’ordine del giorno, oltre al rinnovo delle cariche del consiglio di amministrazione e del revisore dei conti, anche la modifica dell’articolo 32 dello statuto societario, necessaria per poter attingere ai contributi erogati da Fondazione Cariplo. Previste anche la discussione e l’approvazione del bilancio consuntivo 2019, portato ora in assemblea per via dei ritardi dovuti al Covid.

Il consiglio di amministrazione uscente, presieduto da Locatelli e formato da Agostino Agostinelli, Dario Bianchi, Vittorio Tonini e Giovanni Trezza (con Danilo Zendra revisore dei conti), dovrà anche aggiornare sull’attività svolte negli ultimi mesi.