Maggioranza e opposizione si scontrano… tra via Mazzini e via Gavazzi

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Per la maggioranza l’unica soluzione è far passare i camion davanti alla stazione

Le minoranze chiedono la modifica dell’incrocio per far uscire i mezzi della Gavazzi su via Mazzini

CALOLZIOCORTE – Consiglio comunale “caldo” quello di lunedì scorso quando maggioranza e opposizioni si sono scontrate… all’incrocio tra via Mazzini e via Gavazzi. La viabilità in quel tratto di strada avrebbe dovuto essere oggetto di modifiche a seguito della convenzione stipulata col comune per l’ampliamento dell’azienda Gavazzi. Il nodo della questione è che oggi giorno passano di lì dei camion a tre assi (al massimo una decina) che per uscire dalla fabbrica devono percorrere tutta via Galli e passare davanti alla stazione.

In fase di convenzione, sottoscritta con la precedente amministrazione guidata da Cesare Valsecchi, l’idea era quella di studiare una soluzione per permettere ai camion, oltre all’entrata, anche l’uscita diretta su via Mazzini. Il sindaco Marco Ghezzi ha però chiarito che, a causa di limiti tecnici, tra cui la forte pendenza della strada, non è possibile apportare alcuna modifica a quell’incrocio.

“Sappiamo che nessuna delle soluzioni proposte è quella ottimale – ha detto il sindaco in consiglio – ma la meno peggio è quella di far passare i camion davanti alla stazione e farli scendere dal sottopasso di via Galli che verrà opportunamente abbassato. A causa della conformazione della strada, purtroppo, non c’è nessuna soluzione che consenta alcuna modifica dell’incrocio tra via Mazzini e via Gavazzi, né tantomeno possiamo mettere un semaforo in quel punto per consentire l’uscita dei camion. Sappiamo che questa soluzione potrebbe creare qualche problematica all’altezza della stazione, ma proprio nei giorni scorsi abbiamo ricevuto un finanziamento inatteso di 60.000 euro che potremo utilizzare per riqualificare la piazza della stazione mitigando anche eventuali problemi dovuti al passaggio dei camion. In più potremmo concordare con l’azienda orari specifici per il passaggio di questi mezzi”.

La decisione ha visto il voto contrario delle minoranze. “Tra le soluzioni possibile questa è proprio la peggiore – ha detto il consigliere Paolo Cola (Cittadini Uniti per Calolziocorte) -. Non è possibile far passare quel tipo di mezzi davanti a un punto sensibile come quello della stazione. Il mio timore poi, è che abbassando il sottopasso di via via Galli/via Stoppani si renda disponibile l’accesso in centro ai mezzi pesanti. La soluzione che state prospettando in termini urbanistici è un non senso. Sicuramente c’erano soluzioni migliori di questa da valutare”.

“Avevo chiesto di poter votare in una commissione ad hoc più scenari possibili – ha detto Diego Colosimo (Cambia Calolzio) -. Non è stato così, avete preso un’altra strada senza valutare tutte le ipotesi. Mi sembra più una presa di posizione a prescindere, invece che cercare una soluzione diversa”.

Dura anche la critica del consigliere Sonia Mazzoleni: “Credo che questo sia l’unico comune che sceglie di portare i mezzi pesanti davanti alla stazione – ha detto -. Non capisco questo cambio di rotta. I camion devono uscire su via Mazzini, bisogna solamente trovare la soluzione giusta che lo consenta. Chiedo ai consiglieri di buon senso di non approvare questa proposta”.

Il sindaco ha ribadito che non ci sono altre soluzioni possibili: “E’ stata portata una convenzione ma non è mai stato presentato un progetto per modificare quell’incrocio. E di fatto non c’è nemmeno nessuna proposta per sistemare la viabilità in quel punto perché non è fattibile. L’errore di partenza, che non ho commesso io, è che è stata data la concessione per l’ampliamento senza aver ben chiara la situazione. Quale è la soluzione delle minoranze? Non può esserci perché dal punto di vista tecnico la soluzione non esiste”.

La modifica è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza, con l’astensione del consigliere Pamela Maggi che ha avanzato dei dubbi sul fatto che questa scelta possa interferire in un’ottica di sistemazione della stazione e delle strade limitrofe a misura di persone con disabilità. Voto contrario del gruppo Cambia Calolzio e voto contrario del gruppo Cittadini Uniti per Calolzio, proprio quest’ultimo all’indomani del consiglio comunale ha rilasciato il seguente COMUNICATO STAMPA