Donato all’opposizione. “Mi hanno epurato, ma non mi dimetto”

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Ivano Donato

ivano-donatoLECCO – Quella di lunedì sera è stata la prima volta per Ivano Donato ai banchi della minoranza dopo la ‘cacciata’ da Appello per Lecco e dopo che anche il sindaco Brivio, che lo ha avuto come assessore ai servizi sociali nella precedente giunta, lo ha allontanato dalla maggioranza.

“Estromesso come un dissidente – ha commentato Donato all’inizio della seduta – sono stato costretto forzatamente all’opposizione. Non ricordo nessun caso di consiglieri comunali sottoposto ad atti antidemocratici e dispotici come quanto accaduto con la mia persona”.

L’ex assessore è ora unico componente del gruppo misto ed ha trovato posto in aula accanto a Massimo Riva dei Cinque Stelle, con il quale ha condiviso in questi mesi analoghe prese di posizione che lo hanno visto in contrasto con gli ex compagni di maggioranza: “Sull’acqua pubblica – ha ricordato lui – e sulla necessità di uno studio epidemiologico sugli effetti dell’inceneritore di Valmadrera” per il quale si vorrebbe investire sul progetto del teleriscaldamento “senza conoscere gli effetti che potrebbe avere sulla salute pubblica”.

Donato ha ribadito che, nonostante la richiesta giunta sia da Appello che dai partiti a sostegno del governo cittadino, non si dimetterà: “A differenza di altri, io non sono stato nominato dai partiti, sono un libero cittadino che fa politica e continuerò il mio percorso, malgrado il volere di chi mi ha epurato, restando con orgoglio al fianco dei cittadini”.