Dopo il PDL, anche Fratelli d’Italia chiude le porte agli “ex”

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LECCO – Porte chiuse dal PDL e porte chiuse da Fratelli d’Italia: gli ex pidiellini Alfredo Rusconi, Salvatore Miceli e Vito Carlo Rella che auspicavano di tornare nel PDL dopo la breve parentesi con FDI sono finiti realmente nella “terra di mezzo”, come preannunciato dall’on. Ignazio La Russa che è voluto intervenire sul caso lecchese (vedi articolo).

Dalla sezione provinciale di Fratelli d’Italia spiegano: “Abbiamo appreso senza grande stupore che quattro dei nostri militanti – i tre già citati ai quali si aggiungerebbe Giampiero Conti, vicesindaco di Crandola – hanno deciso di voltarsi indietro bussando alla porta del PDL. Senza polemiche e avendo fatto a loro i migliori auguri, ci risulta che questa porta sia rimasta chiusa”.

Il portavoce del gruppo, Giacomo Zaperini, contattato telefonicamente esclude categoricamente la possibilità di un ritorno dei quattro all’interno del neo-movimento:

“Tutta la nostra soddisfazione e gratitudine, invece, va a coloro che, come il consigliere provinciale Christian Malighetti, il sindaco Eleonora Ninkovic e il consigliere Alessandro Negri, pur contattati e corteggiati, hanno deciso coerentemente di proseguire la loro esperienza politica in “Fratelli d’Italia. Auspichiamo, per il futuro, che il PDL si occupi meno degli altri partiti e si concentri di più su come risolvere le beghe al loro interno”.