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LECCO – Otto referenti territoriali e 230 adesioni, tra cui 14 sindaci del territorio e altri 14 esponenti delle istituzioni locali: si presenta così il Comitato “Lecco per Bersani Premier”, dopo la riunione dello scorso mercoledì che ne ha sancito ufficialmente la nascita.
“Sosteniamo Bersani perché uomo di Governo, con una solida carriera politica alle spalle; un segretario che è stato in grado di guidare il partito a margine di un periodo travagliato, lo ha tenuto saldo e ne ha evitato l’implosione – ha spiegato Giacomo Gilardi, segretario provinciale dei Giovani Democratici e referente del Comitato per la città Lecco – E’ una scelta di responsabilità e verità, ma anche di rinnovamento attraverso il movimento, i circoli e il territorio”.
Insieme al segretario dei Giovani Democratici, sono stati nominati gli altri referenti provinciali : Francesco Bellagino (dirigente scolastico in pensione), Giovanna Riva (assessore del Comune di Imbersago), Giovanni Grosso (ex sindaco e ricercatore CNR), Pina Scarpa (sindaco di Casargo), Daniela Borraccetti (vice sindaco di Malgrate), Gigi Marzi (dirigente d’azienda) e Angelo Sala (artigiano).
Tra le adesioni eccellenti anche quelle del consigliere regionale, Carlo Spreafico e dell’onorevole Lucia Codurelli, oltre che del responsabile provinciale per gli Enti Locali del PD e sindaco di Cassago, Gian Mario Fragomeli, ed ancora l’adesione del capogruppo Pd in Consiglio Provinciale, Italo Bruseghini.
Il Partito Democratico lecchese si divide quindi tra i protagonisti delle Primarie, con il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, sostenuto tra gli altri dal primo cittadino di Lecco, Virginio Brivio. Una visione differente sul prossimo candidato premier che però non spaventa:
“Guai se non ci fossero dialogo e discussioni interne al partito, segno di democrazia e libertà di poter esprimere le proprie idee – ha sottolineato Giovanni Grosso – Siamo un partito che celebra congressi e che discute democraticamente al suo interno, al contrario di altri partiti”.
