Elezioni. Riva candidato sindaco dei 5 Stelle si presenta

LECCO – Carte scoperte per il Movimento 5 Stelle lecchese che nella serata di venerdì presso il Circolo Arci La Ferriera ha presentato il suo candidato sindaco alle prossime elezioni. Massimo Riva, 39 anni, laureato in economia e commercio e attualmente Vice Direttore di una filiale di un istituto bancario lombardo di Erba, sarà uno degli sfidanti di Virginio Brivio.

Nato da padre lecchese e da madre sarda (di Cagliari) Massimo Riva si trasferisce a Lecco nel 1976, dove tutt’ora risiede con la moglie e una figlia. Diplomato al Liceo Scientifico G.B. Grassi dopo aver frequentato i primi due anni di liceo a Parigi (dove ha vissuto per ragioni familiari) si iscrive alla Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Bergamo dove consegue la laurea.

La militanza nel Movimento 5 stelle comincia tra il 2006 e il 2007 con la frequenza del blog fondato da Beppe Grillo: alla costituzione del partito nel 2009 l’adesione è immediata: “L’attivismo su Lecco è concreto dal 2011 – ha spiegato – in prima linea su tematiche fondamentali quali il Servizio Idrico Integrato e la gestione dei rifiuti. La presentazione di una lista 5 stelle per le prossime elezioni è il nostro primo vero banco di prova in ambito locale: credo che occorra aria nuova e fresca ed ecco, io sono pronto e con me la squadra affiatata composta da gente competente con cui sto lavorando da mesi.”

“Un’altra Lecco è possibile” il nome del programma stilato dai pentastellati, convinti di rappresentare l’altra possibilità per la città: 13 le aree tematiche messe a fuoco, del quale saranno chiamate ad occuparsi specifiche commissioni di lavoro i cui referenti confluiranno nella lista elettorale a sostegno del candidato sindaco. Al centro dell’attenzione dunque alcuni di quelli definiti “punti deboli” della città: l’urbanistica, l’ambiente, i rifiuti (ciclo e smaltimento), la mobilità e la viabilità cittadina e, a fianco, le strade, i parcheggi e i trasporti, l’acqua pubblica, energie e fonti rinnovabili, la sicurezza e la vigilanza, la scuola, l’infanzia e la cultura, lo sport e le politiche giovanili, poi ancora l’assistenza sociali e gli anziani, la partecipazione, il tema del bilancio e della trasparenza.

Su questi ultimi punti promesso un particolare impegno: “Vogliamo coinvolgere la cittadinanza in quella che è la macchina comunale dell’amministrazione – ha dichiarato Riva – saremmo i portavoce dei cittadini nelle istituzioni. L’obiettivo può essere raggiunto perseguendo una totale trasparenza e mettendo a disposizione della città gli strumenti adatti, come possono essere la democrazia diretta e soprattutto il bilancio partecipativo, col quale rendere note le scelte finanziarie dell’amministrazione: non è vero che i soldi non ci sono, i soldi ci sono ma bisogna saperli spendere bene.”

Con una lista in fase di composizione (l’obiettivo, ha fatto sapere Riva è raggiungere il numero massimo di componenti concessi, 32) e un programma che da lunedì 9 febbraio sarà caricato online sul sito del Movimento 5 Stelle di Lecco punto per punto, fino al completamento previsto per la fine del mese, per il candidato sindaco e i suoi sostenitori sarà la volta di scendere in campo fra i cittadini: previsti infatti a partire dal mese prossimo una serie di incontri nei rioni cittadini, volti a promuovere il programma elettorale e soprattutto, ha sottolineato Riva, a raccogliere suggerimenti e bisogni: “Solo confrontandoci con chi abita questa città sapremo quali sono le urgenze maggiori da affrontare: chiediamo di essere giudicati per le nostre proposte. So che generalmente il Movimento viene visto come sinonimo di protesta, mi sento di dire che quella fase è terminata: ora servono proposte.”

Faranno seguito a questi incontri tre appuntamenti: i primi due, in programma per la metà di aprile, volti a presentare tematicamente la questione dei rifiuti e lo strumento del bilancio partecipativo, mentre l’ultimo vedrà ospite  un personaggio (segreto ancora il nome) di spicco del Movimento 5 Stelle.

Chiare le idee anche sul cammino elettorale da percorrere in vista del 10 maggio (data in cui si andrà al voto), come sugli avversari politici in campo: “Vogliamo chiudere col passato: auspichiamo un confronto franco e duro all’occorrenza. Brivio? Un grosso avversario ma non ci spaventa, più un avversario è grande e più cresce la voglia di mettersi in gioco. Non ci preoccupano le altre forze in campo, quello che vogliamo avere è il voto dei cittadini, cosa che accadrà anche in caso di ballottaggio: avverrà ovviamente un confronto con le forze politiche rimaste escluse ma non chiederemo loro appoggio. Se dovessimo essere esclusi dal ballottaggio invece ci presenteremo a chi si troverà in quella situazione per sapere chi si impegnerà a portare avanti i punti del nostro programma.”