Forza Italia riparte dagli Stati Generali, appello all’unità del centrodestra

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LECCO – La classe dirigente è già pronta per tornare al governo ma deve riconquistare i molti consensi persi in questi anni: Forza Italia punta a recuperare il terreno sia sullo scenario politico nazionale, dove ora è all’opposizione dell’esecutivo Lega-5 Stelle, sia nel capoluogo lecchese che tra poco più di un anno tornerà al voto.

Sabato mattina, il partito ha riunito i suoi esponenti del territorio nell’appuntamento degli Stati Generali di Forza Italia in una gremita aula conferenze al Palazzo del Commercio, alla presenza degli ex ministri Maria Stella Gelmini e Michela Vittoria Brambilla.

A Lecco, il partito sembra oggi aver ritrovato l’unità dopo una delicata fase di riappacificazione tra le correnti che in passato si erano contrapposte tra loro, lo ha ricordato anche il coordinatore Davide Bergna intervenendo all’apertura del convegno. Ed ora, ritrovata la pace interna, si guarda all’unità del centrodestra con l’attenzione è rivolta all’ex alleato, la Lega Nord.

“La politica locale risente molto di quanto accade sul piano nazionale – ha sottolineato Bergna – La Lega va proclamando che il centrodestra non c’è più, che esiste solo una destra sovranista e populista di cui Salvini è il leader. Noi abbiamo il dovere, l’obbligo morale di mantenere una posizione moderata all’interno del centrodestra perché molti elettori non si ritrovano nella Lega e in Fratelli d’Italia. Qualcosa abbiamo sbagliato e dobbiamo riconoscerlo. Facendo tesoro del passato, ripartiamo”.

“C’è una fetta d’Italia che non è fatta di paura e invidia, che vuole costruire, che è ambiziosa. Noi siamo rimasti gli unici a palare di impresa, di merito e di libertà – ha spiegato il consigliere regionale, Mauro PiazzaAbbiamo meno consensi, ma abbiamo anche una bellissima classe dirigente, di primo livello”.

Durissima la critica al Governo da parte di Maria Stella Gelmini che ha parlato di una “deriva autoritaria” e del bisogno di “un’operazione verità” perché “c’è chi punta a manipolare il giudizio della gente, tagliando i fondi i fondi ai giornali, attraverso la piattaforma Rousseau, insultando su Facebook a chi la pensa diversamente”.

La manovra finanziaria, per l’ex ministro Gelmini, “ha tradito il Nord. L’emergenza non è solo l’immigrazione di cui si occupa Salvini, viene prima il tema del lavoro e il reddito di cittadinanza non risolverà nemmeno i problemi del Sud, sarà un ‘debito’ di cittadinanza”.

Il Governo, insiste Gelmini, “gioca d’azzardo con i risparmi degli italiani”. Forza Italia lancerà “una contromanovra”, ha riferito l’ex ministro, “la faremo insieme ai corpi intermedi, partendo dal territorio”, un appello rivolto ai tanti rappresentanti delle associazioni di categoria presenti tra il pubblico.

La critica di Forza Italia guarda ad entrambi i partiti di governo, ma le porte alla Lega restano aperte, soprattutto a livello locale.

“A Lecco abbiamo un grande centrodestra, un’intesa che dura da anni e che deve consolidare l’intero centrodestra, non il singolo alleato. Alle prossime elezioni amministrative – ha detto il coordinatore Bergna – potremmo anche candidarci da soli, con molte liste civiche, perché abbiamo un grande elettorato di centrodestra moderato e liberale, ma riteniamo che questa alleanza debba rimanere, vogliamo restare uniti in un centrodestra forte e coeso”.