“Fuggi fuggi” da FDI, la replica del partito: polemica “strumentale”

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Paola Frassinetti
Paola Frassinetti

LECCO – “Quando qualcuno se ne va dispiace sempre anche se la maggior parte di quelli che si sono dimessi ieri lo aveva già fatto a luglio del 2014”.

Così Paola Frassinetti, portavoce regionale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, replica alla notizia della fuoriuscita dal partito di circa una 20ina di sostenitori che è stata diramata alla stampa nella giornata di giovedì dagli stessi autoesclusi del partito.

“Il collegamento tra la fuoriuscita di una decina di persone, la cui quasi totalità non è neppure residente a Lecco e non ha rinnovato la tessera nel 2015, e le prossime elezioni comunali appare molto strumentale – dice la Frassinetti – Siccome sembrerebbe che qualcuno di questi fuoriusciti sia da tempo in trattativa con NCD, non vorremmo che questo fosse solo il preludio per andare a fare da stampella al progetto neo-centrista di Bodega”.

“Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale a Lecco ha raddoppiato i voti tra le Politiche 2013 e le Europee 2014 e ora, forti di un consenso in costante aumento per Giorgia Meloni e il nostro Movimento, puntiamo a crescere ancora – prosegue – L’unica lista di destra presente in città, Fratelli d’Italia, insieme alle altre forze del vero centrodestra sostengono convintamente Alberto Negrini, sindaco del cambiamento”.

“Non vogliamo perdere tempo in sterili polemiche che non interessano minimamente ai lecchesi – dichiara Giacomo Zamperini, Capogruppo in Comune e portavoce provinciale del Movimento – Lecco ha bisogno di essere rilanciata dopo gli anni bui dell’amministrazione Brivio. I cittadini vogliono risposte su sicurezza, mancanza di vitalità, tutela del commercio e dell’impresa, politiche per la famiglia. Fratelli d’Italia è in campo per questo”.

Conclude, “Molti in politica sono abituati a cambiare bandiera a seconda delle convenienze personali, ma noi non siamo così, anzi anteponiamo sempre il bene della comunità al nostro tornaconto. Auguro a tutti di fare un buon lavoro, nell’unico interesse di migliorare la nostra città. Certo, permettete un’ultima battuta, il Giovedì Santo tutti ricordiamo l’ultima cena di Gesù con gli apostoli ed il tradimento di Giuda: forse potevano scegliere un giorno migliore per comunicarci la loro decisione!”