Giovani Democratici: “Soddisfatti dell’approvazione del Registro Unioni Civili”

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LECCO – Riceviamo e pubblichiamo:

“I Giovani Democratici lecchesi esprimono tutta la loro felicità approvazione da parte del Consiglio Comunale della proposta per la creazione del Registro per le unioni civili nella nostra città.

“Siamo felici e soddisfatti dell’obiettivo raggiunto – commentano i ragazzi del circolo GD di Lecco – Il testo finale è frutto dell’impegno del cons. Rizzolino, Presidente della commissione consiliare, e di un’importante opera di positiva condivisione e collaborazione fra diversi soggetti, delle associazioni, dei partiti e delle istituzioni, di cui siamo orgogliosi di aver fatto parte.”

Sono definite “unioni civili” quelle forme di convivenza fra due persone, legate da vincoli affettivi ed economici, che non accedono in modo volontario all’istituto giuridico del matrimonio, o che sono impossibilitate a contrarlo, alle quali gli ordinamenti giuridici abbiano dato rilevanza o alle quali abbiano riconosciuto uno status giuridico.

“Finalmente anche Lecco entra a far parte delle ormai molte città del nostro Paese che hanno da tempo approvato un regolamento e si sono dotate di un simile Registro, che non può ovviamente sostituirsi ad una legge statale, che come Giovani Democratici riteniamo necessaria e non più rinviabile sui diritti civili, ma che concede alcuni diritti, in particolare in ambito amministrativo, a chi prima ne era sprovvisto”, continuano i giovani del PD.
A tal proposito, i Giovani Democratici ricordano l’importante decisione del Tar Toscana del 2001, nella quale il giudice amministrativo afferma testualmente che “Il registro comunale sulle unioni civili non è diretto a creare un nuovo status, ma ad assicurare a siffatte formazioni sociali, che sono un dato di fatto che non può essere ignorato, parità di trattamento rispetto alle tradizionali coppie di fatto o alle convivenze di varia natura […] e ovviamente nei limiti del rispetto dei principi derivanti dalla legislazione statale o regionale delle varie materie coinvolte.”

Per i GD lecchesi l’approvazione di questo registro deve dimostrare come la città di Lecco sia ormai pronta anche ad altri eventuali passi nella direzione delle politiche sociali e delle pari opportunità nel futuro prossimo esattamente come molte altre realtà italiane.

“È davvero un peccato che, vista la grande trasversalità del tema, il registro non sia stato approvato anche con la condivisione di consiglieri dell’opposizione, – concludono i giovani – perché la costituzione del registro delle unioni civili è un risultato politico di grande importanza, che si impone sullo scenario lecchese anche e soprattutto come traguardo socio-culturale, segnando una decisiva evoluzione dei paradigmi valoriali con cui la città intende leggere e interpretare le nuove realtà sociali. Il superamento di ogni forma di discriminazione sociale è un obiettivo indispensabile per dar vita ad una città più solidale e coesa.

Noi GD continueremo ad impegnarci nel diffondere le ragioni che sottendono a questo impegno, che speriamo vengano al più presto comprese e condivise dalla cittadinanza come segno di apertura culturale, al di là di qualsiasi appartenenza politica. Consapevoli che il cammino dell’amministrazione è rivolto nella stessa direzione, assicuriamo ancora una volta tutta la nostra collaborazione e il nostro sostegno, per conseguire insieme altri importanti risultati per la nostra città.”
GIOVANI DEMOCRATICI DI LECCO