Grande Lecco: al via la campagna di Appello per Lecco tra i cittadini

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Corrado Valsecchi, assessore comunale di Lecco, accanto a lui Rinaldo Zanini, presidente di Appello per Lecco e il sindaco Virginio Brivio
Incontro sulla Grande Lecco lo scorso lunedì a Palazzo Falck

 

LECCO –  Dopo l’incontro con i sindaci del Capoluogo e delle Comunità vicine per discutere della cosiddetta ” Grande Lecco ” (vedi articolo), Appello per Lecco inizia a promuovere ciò che ha annunciato durante la serata al folto pubblico che ha seguito il dibattito.
“Nei prossimi giorni verranno esposti in città e nel territorio alcuni maxi manifesti 6X3 che rappresentano l’idea di una Comunità che si allarga senza pregiudizi, di lavori in corso con giovani cittadini che iniziano a comporre un puzzle collegando le varie tessere che rappresentano i Comuni – spiegano dall’associazione –  i giovani sono molto eterogenei, con profili diversi e rappresentano il mondo nuovo delle nostre città che ormai sono diventate o si accingono ad essere società cosmopolite” .
Il lavoro grafico fresco, gioioso e dinamico è stato affidato alle esperte mani del fumettista e vignettista lecchese Marco Sala per consentire una rappresentazione coinvolgente, giovanile e proiettata al futuro. Appello per Lecco “conta molto sull’apporto dei giovani per concretizzare un progetto che guarda ad una società che vuole evolversi senza rinunciare a mantenere orgogliosamente i propri valori, identità e senso di appartenenza ad una Comunità nonostante si stia allargando” .

Corrado Valsecchi, assessore comunale di Lecco e fondatore dell’associazione, accanto a lui Rinaldo Zanini, presidente di Appello per Lecco e il sindaco Virginio Brivio

Questa Campagna continuerà ad essere accompagnata da qui alla fine dell’anno con iniziative pubbliche di coinvolgimento delle diverse Comunità.  Inoltre il direttivo di Appello per Lecco convocato per il 23 giugno affiderà ad un giovane laureato e ricercatore il dott. Paolo Valsecchi il compito di coordinare, curare e redigere il testo di proposta che evidenzierà diverse opzioni di fusione dei Comuni, ma soprattutto consentirà ad amministratori e cittadini di avere tra le mani uno strumento di riflessione sulle opportunità, i punti di forza e di debolezza di queste opzioni di riordino istituzionale.
Il pamphlet che si pubblicherà verso ottobre 2017 avrà il merito di esporre non solo opzioni riguardanti le fusioni, ma di analizzare, attraverso una ricostruzione fedele di dati, numeri e situazioni amministrative , le ragioni per prendere in considerazione proposte di aggregazioni dei Comuni.

“Appello per Lecco non ha la pretesa di convincere amministratori e cittadini della bontà delle proprie proposte, ma vuole solo favorire il dibattito e consentire a tutti di prendere posizione sia a favore che contro questo progetto – ribadiscono dall’associazione –  Una sola cosa ci preoccupa che questo dibattito si sia già avviato in ambiti non territoriali, che qualcuno immagini già il destino delle aggregazioni dei Comuni tagliando fuori coloro che dovrebbero essere i veri attori di questa decisione: gli amministratori e le comunità locali”.

Favorevoli e contrari alle fusioni tra i sindaci dell’hinterland di Lecco, lo hanno dichiarato nell’inchiesta 88/10 di LeccoNotizie.com (vedi sotto)

 
“Il riordino istituzionale  – concludono da Appello – è nell’agenda del Governo sarà solo una questione di tempo ma, prima o poi, verrà iscritto all’ordine del giorno. Meglio essere preparati, affrontare la discussione scevri da pregiudizi e trovare possibilmente a livello locale il percorso più idoneo per affrontare il futuro delle nostre Comunità ottimizzando servizi per l’educazione e i trasporti, polizia municipale e PGT, servizi alla persona e difesa dell’ambiente, politiche per il turismo e nuovi sistemi di gestione dei musei e bibliotecario solo per fare alcuni esempi. Ma per fare questo occorre un sodalizio solido e condiviso partendo dal basso, devono essere in primis i cittadini, le comunità a riconoscere l’esigenza che ci porterà, un giorno, come recita il manifesto ad essere insieme più grandi”.