I residenti di Chiuso: “serve un sottopasso in via Alla Spiaggia”

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LECCO – La realizzazione di un sottopasso in via Alla Spiaggia è la principale richiesta sollevata dai residenti di Chiuso, che nella mattina di oggi, sabato 24 marzo, hanno incontrato i consiglieri del Coordinamento territoriale per la partecipazione di zona 5. Parte del progetto comunale Lecco Partecipa, l’appuntamento di oggi rappresenta la seconda puntata di un’iniziativa che ha esordito settimane fa e che ha come obiettivo quello di facilitare l’interazione tra istituzione e popolazione. Ed è così che dopo il tour di inizio marzo tra le vie del rione lecchese (leggi articolo), questa mattina l’amministrazione ha, infatti, proposto ai cittadini un nuovo percorso.

Corso Bergamo, via Navetto, il sovrappasso verso Rivabella e, come detto, la tanto discussa via Alla Spiaggia, al momento priva di un collegamento pedonale in grado di oltrepassare i binari ferroviari all’altezza del passaggio a livello. Questo, quindi, il tragitto intrapreso dai consiglieri del coordinamento (tutti presenti tranne Marco Caccialanza, Lamberto Bodega e Stefano Chirico) e da una decina di residenti, “ai quali lungo il percorso si sono aggiunti – ci ha raccontato Jacopo Ghislanzoni, consigliere comunale e coordinatore del CTP5 – altri cittadini interessati a relazionarsi con l’amministrazione”.

Ma quali sono, quindi, i punti principali emersi durante questo nuovo tour?

“La cosa che preme maggiormente alle persone – ha risposto Ghislanzoni – è la realizzazione del sottopasso in via Alla Spiaggia, fondamentale per garantire la sicurezza di pedoni e ciclisti in un tratto che è di per sé abbastanza pericoloso. Il problema però persiste in quanto questo collegamento pedonale, di cui da tempo è stata prevista la costruzione, è di competenza delle ferrovie. Cosa che non facilita la rapidità di pianificazione e di completamento dei lavori.

Altri aspetti su cui i presenti hanno puntato l’attenzione sono, poi, lo stato di degrado in cui versa lo spazio antistante il campeggio di Rivabella e l’eccessiva velocità con cui le automobili spesso percorrono Corso Bergamo. Per quanto riguarda il secondo dei due problemi – ha spiegato Ghislanzoni – bisogna precisare che si tratta di una zona abitata e che, in quanto tale, prevede un limite pari ai 50 km orari. I residenti hanno, invece, segnalato come le auto sfreccino talvolta a velocità che superano i 100 km all’ora”.

Queste, quindi, le questioni sollevate nel corso della mattinata, su cui i consiglieri dovranno ragionare nei prossimi giorni. Intanto, per tutti coloro che volessero contattare l’amministrazione, il CTP di Zona 5 riceve associazioni e cittadini su appuntamento presso Villa Gomes a Maggianico. Orari: il lunedì e il mercoledì dalle 9.30 alle 12.30. Per informazioni è possibile chiamare il CTP5 il lunedì e il mercoledì mattina al numero 0341 481.510 o mandare una email a zona5@comune.lecco.it.