Il ministro Bray “da buca” a Lecco e Simonetti attacca

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Stefano Simonetti

Stefano SimonettiLECCO – Niente ministro, niente fondi per il ponte Vecchio. In relazione alla mancata presenza lunedì a Lecco del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Massimo Bray, che sarebbe dovuto venire in visita,  l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Simonetti esprime il suo disappunto per quella che avrebbe dovuto essere un’opportunità per poter esporre i gravi problemi strutturali del Ponte Azzone Visconti, che si ripercuotono sulla viabilità della zona.

“Il rinvio di ben due appuntamenti e il silenzio dell’Amministrazione Comunale di Lecco sono imbarazzanti e preoccupanti – commenta l’assessore Simonetti – Per la seconda volta il Ministro Bray ha dato forfait alla città di Lecco e ai suoi amministratori. Ritengo questo un comportamento di chi non vuole prendersi carico del problema e di chi non ha a cuore una città bella e importante come quella di Lecco ed esprimo viva preoccupazione soprattutto rispetto all’impegno economico per la sistemazione del Ponte Azzone Visconti che il Governo dovrebbe assumere insieme alle Amministrazioni locali”.

“Mi auguro che il Ministro Bray – conclude Simonetti – trovi a questo punto uno spazio nella sua fitta agenda degli appuntamenti e le risorse per un intervento strutturale completo sul Ponte Visconti e si ritorni alle due corsie di percorrenza. Entro il 15 marzo il Comune di Lecco si è impegnato a fornire le verifiche strutturali del Ponte: auspico che per tale data ci sia una risposta concreta e positiva da parte del Ministro”.