Arrigoni (Lega): “Bonus partite Iva, promessa non mantenuta dal Governo”

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Il senatore Paolo Arrigoni

Il senatore Paolo Arrigoni presenta un’interrogazione al Ministro dell’Economia

“Occorre rifinanziare il fondo per le partite Iva e serve una data certa sull’erogazione”

ROMA / LECCO – “Nonostante il Governo con il Decreto Rilancio abbia sbandierato ai quattro venti il contributo a fondo perduto per aiutare le imprese a far fronte all’emergenza Covid-19, risultano essere molto numerose le aziende che, pur avendo richiesto di accedervi nei tempi e nelle modalità stabiliti, a tutt’oggi ne denunciano la mancata erogazione”.

Lo comunicano i Senatori Paolo Arrigoni, lecchese, e Alberto Bagnai, responsabili dei dipartimenti energia ed economia della Lega, che oggi hanno depositato come primi firmatari in Senato un’interrogazione rivolta al Ministro dell’Economia Gualtieri.

“Le ultime istanze delle partite IVA per accedere al contributo risalgono al 13 agosto scorso, ma il Ministro Gualtieri, in occasione di un’audizione presso le Commissioni riunite Bilancio e Finanze della Camera dei Deputati, il 15 settembre, ha affermato che il plafond di 5 miliardi stanziati per la misura era già stato esaurito”, spiegano Arrigoni e Bagnai.

“Tralasciando sia l’irresponsabilità di aver promesso un ristoro immediato senza però stanziare una somma adeguata sia l’assurdo spreco di risorse di cui questo Governo si sta rendendo protagonista (ad esempio il bonus monopattini), chiediamo di rifinanziare con urgenza il fondo a copertura del contributo per le partite IVA e un impegno da parte del Ministro dell’Economia a individuare una data certa entro la quale sarà erogato alle aziende che ne hanno fatto richiesta”.