Coronavirus. Dati positivi, ma non si placa la polemica tra Regione e Governo

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Domani i numeri esatti del materiale ricevuto dalla Protezione Civile

“Così potrete valutare se ciò che vi abbiamo detto è vero o meno”

MILANO – I dati precisi verranno pubblicati domani sul sito di Regione Lombardia, ma è destinata a non spegnersi la polemica tra Regione Lombardia e Governo. Nel punto con la stampa di oggi, il presidente Attilio Fontana ha detto che a breve saranno pubblicati i numeri esatti del materiale ricevuto dalla Protezione Civile.

“Sul sito renderemo noto tutto ciò che ci è stato fornito dalla Protezione Civile così tutti potranno valutare con attenzione se quello che abbiamo detto è vero o meno – ha precisato prima di dare alcuni numeri -. In Lombardia, in un mese, abbiamo consumato 10 milioni di mascherine, ma ne avremmo avuto bisogno di almeno 30 milioni per fornirle a Rsa, comuni e a quanti ce le chiedono. Domani saremo più precisi nei conteggi, ma dalla Protezione Civile abbiamo ricevuto circa 2 milioni di mascherine compresi le 800 mila  ‘swift’ su cui ha fatto ironia anche il presidente della Campania De Luca. Nel conto totale, poi, bisogna contare anche alcune donazioni fatte a Regione Lombardia che hanno volato con la Protezione Civile e quindi accreditate a loro. Tra l’altro si parla sempre di mascherine, ma noi abbiamo dovuto comprare 50 diversi tipi di presidi in giro per il mondo, come i camici idrorepellenti per cui c’è tanta fame”.

Per quanto riguarda il trend si continua nel solco della positività, i dati indicano che si viaggia in pianura in attesa della fase di discesa, ma Fontana ha richiamato tutti al rispetto delle regole: “Abbiamo stanziato circa mezzo milione di euro per le Polizie Locali per intensificare i controlli nei paesi e sulle direttrici principali – ha detto -. Anche se arrivano le festività di Pasqua bisogna essere rigorosi nel rispetto delle restrizioni”.

L’Università di Pavia, poi, sta concludendo la fase di sperimentazione di un test sierologico che potrà costituire un elemento importante per il futuro. L’università sta valutando oltre 100 test in giro per il mondo e questo è l’unico che si avvicina a una certa precisione, tutti gli altri sono stati scartati: “Per questo dico che bisogna andare cauti, bisogna disporre degli esami quando quegli esami servono e, in questi casi, la cautela non è mai sufficiente”.

Un grazie da Fontana, infine, per le donazioni a favore di Regione Lombardia che hanno raggiunto quota 75.400.000 da quasi 31 mila diverse persone con somme che vanno dai 50 euro ai 10 milioni: “Donazioni tutte ugualmente importanti”.