Ex Leuci e amianto. Riva (M5S): “La prima preoccupazione ora è la salute pubblica”

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Dopo il fallimento della società Lago, si attende di capire cosa succederà all’ex Leuci

Riva: “Amianto e crediti verso il comune le questioni da risolvere”

LECCO – “La preoccupazione principale riguarda il rischio sanitario per gli abitanti di Lecco. La bonifica delle coperture esterne in eternit è ferma al 30% e vogliamo capire ora come sarà gestita la situazione”.

Ad intervenire sulla vicenda Leuci è il consigliere comunale dei Cinque Stelle, Massimo Riva, all’indomani della notizia del fallimento della Lago Srl, proprietaria dell’ex fabbrica di lampadine.

Massimo Riva , consigliere comunale dei Cinque Stelle a Lecco

“Non vorremmo mai che la questione riguardante la bonifica si infilasse nei tempi ‘biblici’ della procedura di fallimento e che quindi i residenti delle zone vicine al fabbricato restino esposti ancora a lungo al rischio rappresentato dall’amianto”.

“In subordine – prosegue Riva – ci sono i crediti che il Comune vanta nei confronti dell’ex Leuci” tasse Ici e Imu non pagate dal 2011.

“Ho chiesto che venga promossa una commissione consiliare dedicata affinché ci venga relazionato quanto riferito nei contatti tra Comune e curatore fallimentare – fa sapere il consigliere del M5S – La situazione era apparsa delicata fin da subito, non a caso è da tre anni che insisto con l’amministrazione comunale per una maggiore attenzione sulla vicenda”.