Falghera. Il Comune ‘salva’ in extremis l’ipotesi parcheggi per i residenti

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Il progetto di nuovi stalli di sosta per la frazione rischiava di non essere realizzato

Un ordine del giorno in ‘zona Cesarini’ ora impegna l’amministrazione comunale

LECCO – E’ arrivato all’ultimo momento utile il provvedimento che conferma le intenzioni del Comune di predisporre nuovi parcheggi pubblici e box in quell’unica area disponibile nella frazione di Falghera dove sarà realizzata una cabina Enel, altrettanto utile per la fornitura di energia elettrica agli abitanti della zona.

Mezzora prima del consiglio comunale di lunedì’, che avrebbe discusso della convenzione con Enel per la concessione del diritto di superficie, è arrivato un ordine del giorno firmato dal sindaco Virginio Brivio che impegna l’amministrazione comunale a sostenere il progetto dei nuovi parcheggi sul terreno adiacente a quella concesso ad Enel, affidandone la progettazione a Linee Lecco e i lavori nei primi sei mesi del 2020.

La questione rischiava di passare inosservata, tanto che la commissione che ne ha discusso era stata rimandata a lunedì, una manciata di minuti prima del consiglio comunale. La lettera inviata sabato dai residenti agli organi di stampa ha reso pubbliche le richieste degli abitanti della frazione, richiamando l’attenzione anche della politica.

“Con questo ordine del giorno, ci impegniamo a portare a compimento la progettazione entro fine anno e a sostenere la realizzazione dell’opera anche dal punto di vista finanziario” ha spiegato il sindaco Virginio Brivio.

La proposta è quella di realizzare complessivamente 6 parcheggi pubblici a raso e nove box ad uso privato. “E’ una soluzione, l’unica possibile al momento ma che finalmente, dopo anni, dà una risposta alle esigenze dei residenti” ha sottolineato l’assessore all’Urbanistica, Gaia Bolognini.

Dubbi dalle minoranze

Una risposta ai residenti (presenti in municipio durante la discussione) era necessaria ma lo strumento utilizzato dall’amministrazione comunale non ha convinto le minoranze. “Questi signori attendono da 40 anni che il loro problema venga risolto, oggi si arriva con un ordine del giorno forse sollecitato dagli articoli di giornale. Mi auguro che si faccia quanto detto ma temo non sarà così” è intervento Dario Spreafico di Vivere Lecco.

“Un ordine del giorno non si nega a nessuno, si dice, perché è un semplice impegno che non è detto venga rispettato – ha sottolineato Alberto Anghileri di Con la Sinistra Cambia Lecco – Mentre la convenzione con Enel da domani sarà operativa”.

“L’ordine del giorno non è vincolante” ha ribadito Emilio Minuzzo di Forza Italia.”Un iter pasticciato” ha aggiunto Massimo Riva del Movimento Cinque Stelle.  Dai banchi della Lega, il capogruppo Cinzia Bettega ha espresso perplessità per il rispetto di tempi di progettazione così stringati, mentre Stefano Parolari ha chiesto che venga verificata la fattibilità del progetto.

“Ci ha messo la faccia il sindaco, auspico quindi che questi parcheggi vengano realizzati – ha commentato Filippo Boscagli di Noi per l’Italia – il tema riguarda la qualità di vita nel quartiere. La possibilità di costruire dei box, non solo parcheggi liberi, fa si che effettivamente quei posti siano occupati da residenti e non da chi il weekend parcheggia per andare in montagna”.

“E’ un inizio, che ha una data di scadenza precisa – è intervenuta dal PD, Elena Villa – è una proposta che ottimizza quanto c’è per dare una risposta ai residenti”.

I residenti: “Siamo fiduciosi”

“La soluzione, se verrà attuata così come promessa, per noi va bene. La priorità è accontentare tutte le necessità del quartiere: la cabina elettrica, box privati e parcheggi pubblici. Se questo accadrà nelle tempistiche promesse andrà bene. Vogliamo dare fiducia all’amministrazione comunale, senza preconcetti” spiega Giuliana portavoce dei residenti.

I residenti di Falghera in aula

Quello che non vogliamo è che Falghera venga divisa tra chi sarà accontentato dalla realizzazione della cabina e chi invece resterà scontentato dalla mancanza di parcheggi. Vorremmo che i due progetti viaggino insieme, tempi tecnici permettendo”

Già dal 2018 i residenti avevano avanzato al Comune delle proposte per nuovi parcheggi: “A novembre abbiamo consegnato un fascicolo dove avevamo diviso tutta la zona di Falghera in sei aree, identificando più punti che potevano andare bene come posteggi. Il Comune, per diversi motivi, ha scartato alcuni di questi e ci siamo concentrato sul terreno in questione, l’unico pubblico confinante con la zona di Falghera. Per noi è fondamentale avere i parcheggi in quel luogo per un discorso di praticità, in modo particolare per gli anziani, perché confinante con le case e facilemente raggiungibile a piedi”.