Fontana, coronavirus: “Serve un’ulteriore stretta su ditte e trasporto pubblico”

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Il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana

Il presidente della Regione: “Bisogna ridurre al minimo le attività lavorative, mantenendo aperte solo quelle imprescindibili”

Verrà rimodulato anche il trasporto pubblico locale con tagli alle corse e attenzione ai momenti di maggior picco di utenza

MILANO – L’obiettivo è ridurre le attività lavorative al minimo, mantenendo aperte solo quelle imprescindibili e le filiere a queste legate. E’ questa la linea su cui sta lavorando il governatore Attilio Fontana che poco fa ha incontrato la stampa per aggiornare la situazione.

“Abbiamo avuto oggi un incontro per il patto di sviluppo con imprenditori, sindacati e rappresentanti di categoria -ha detto -.  E’ stato introdotto il tema del problema delle aziende. Alcune associazioni di categoria, come Ance, hanno già preso posizione sospendendo il lavoro. L’interlocuzione con il governo è costante”.

L’incontro ha affrontato, di concerto con i sindaci, anche il nodo cruciale del trasporto pubblico locale: “L’idea è ridurre dell’80% il trasporto extraurbano e del 50% quello urbano. Una rimodulazione che dovrà tenere conto anche dei picchi di utilizzo delle corse per evitare affollamenti. Potremmo anche introdurre pullman o treni aggiuntivi nelle ore di maggior picco”. Fontana ha anche ricordato come i risultati raggiunti nell’ormai ex zona rossa siano a testimoniare la bontà delle misure restrittive.