Forza Italia, Gagliardi è il nuovo commissario provinciale

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roberto gagliardi
Roberto Gagliardi coordinatore provinciale di Forza Italia Lecco

Il partito di Berlusconi nel lecchese ha un commissario

Incarico al calolziese Roberto Gagliardi: “Ascolto e dialogo con tutti”

LECCO – Dopo Davide Bergna, che ha coordinato Forza Italia negli ultimi anni e oggi responsabile del Dipartimento Edilizia e Urbanistica del Coordinamento regionale lombardo di Forza Italia, il timone del partito nel lecchese è affidato a Roberto Gagliardi, nominato commissario provinciale:

“Ringrazio il coordinatore regionale Alessandro Sorte per la fiducia che mi ha accordato – scrive il neo commissario – Non posso che essere grato al nostro coordinatore provinciale uscente, Davide Bergna, per il lavoro fatto fino ad oggi. Ci sono state tante difficoltà in questi anni ma con tenacia e forza di volontà ha sempre cercato di fare il bene per Forza Italia, tenendo sempre in alto la bandiera”.

Annunciata per i prossimi giorni una conferenza stampa nella quale Gagliardi svelerà la squadra che lo accompagnerà “in questo arduo e complesso compito – spiega – La guida maestra che segnerà il nostro percorso sarà una politica fatta di apertura, ascolto e dialogo con tutti. I valori di una tradizione democratica, liberale, cattolico, laica, riformista ed europea saranno sempre i cardini della nostra politica. Forza Italia ha bisogno di persone che si mettano a servizio per la libertà, quella libertà che ha reso possibile la nascita di Forza Italia e ha dato quel coraggio al nostro presidente Silvio Berlusconi di scendere in campo per rilanciare questo paese e contribuire a renderlo la settima potenza mondiale”.

All’indomani delle elezioni comunali, Gagliardi si congratula con il rieletto sindaco Marco Ghezzi: “L’esperienza di Calolziocorte può farci da guida e modello: il centrodestra unito è capace di ispirare fiducia ed essere punto di riferimento dell’elettorato. Concludo con una frase che in questi anni mi ha sempre accompagnato, Don Luigi Sturzo diceva: un programma politico non si inventa, si vive”