In Regione si parla di treni: “Linee lecchesi le peggiori in Lombardia”

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treno trenord

In commissione la relazione dell’Ad di Trenord

Mauro Piazza: “In corso un tavolo specifico di approfondimento”

LECCO – L’amministratore delegato di Trenord Marco Piuri è intervenuto oggi, giovedì, durante i lavori della V Commissione del Consiglio Regionale “Territorio e Infrastrutture”, riferendo ai consiglieri regionali un’articolata presentazione sull’andamento del servizio.

“In questo 2019 abbiamo ottenuto in larga parte i miglioramenti che ci aspettavamo: rispetto a un anno fa il servizio è più affidabile e regolare. Le soppressioni si sono ridotte di due terzi, da 120 a 40 al giorno, di cui solo l’1,4% direttamente riconducibile a Trenord. La puntualità è migliorata dal 75% dell’autunno scorso all’82%. Lo avevamo detto: servono anni per dare stabilità al sistema. Abbiamo fatto un primo passo”.

Particolarmente brillante la performance del collegamento aeroportuale, con il Malpensa Express che mantiene una puntualità superiore al 90%, trasportando il 40% di passeggeri in più rispetto allo scorso anno, oltre 1,2milioni in 2 mesi e mezzo.

“I mesi scorsi hanno anche visto emergere limiti ancora persistenti: a giugno e luglio le temperature estreme hanno dimostrato l’inefficacia degli impianti di climatizzazione dei treni più vecchi e i numerosi eventi meteorologici hanno avuto conseguenze pesanti sulle infrastrutture. Materiali vetusti e vincoli infrastrutturali – binari unici, passaggi a livello, lavori sulle reti – stanno incidendo sulle performance delle linee Milano-Sondrio-Tirano e S8 Lecco-Milano, per cui abbiamo attivato un tavolo di lavoro con RFI, e della S11 Milano-Como-Chiasso, che pur avendo registrato un incremento di 11 punti – raggiungendo il 70% di puntualità – necessita di ulteriori interventi. Dalla fine di ottobre introdurremo modifiche agli orari della Milano-Asso, per tenere conto di un lieve allungamento dei tempi di percorrenza in seguito all’introduzione del nuovo sistema di sicurezza SCMT”.

Da gennaio 2020 sulle linee lombarde inizieranno a circolare i primi dei 180 nuovi treni che cambieranno il volto del sistema ferroviario regionale. “La domanda di treno continua a crescere, ma la Lombardia continua ad avere il 53% delle linee a binario unico. Il sistema ferroviario ha bisogno di maggiore fluidità. La Lombardia ha un servizio ferroviario senza pari in Italia e merita treni e reti adeguati a garantirlo”.

Mauro Piazza

Il consigliere Piazza: “Linee lecchesi le peggiori in Lombardia”

“Purtroppo alla luce dei dati illustrati da Trenord è stato certificato che negli ultimi sei mesi analizzati le linee ferroviarie lecchesi sono tra le peggiori in Lombardia, per indice di puntualità e per numero di soppressioni” dichiara il Consigliere regionale lombardo Mauro Piazza.

“Trenord ha quindi comunicato che è in corso un tavolo specifico di approfondimento per le nostre linee con il gestore della rete ferroviaria, Rfi – spiega il consigliere regionale -. In questo tavolo tecnico è in corso un’analisi puntuale della situazione in cui versano le nostre linee dalla quale si evince che uno dei fattori che influenza le pessime prestazione sia la vetustà del materiale rotabile in circolazione”.

“Per questo motivo – continua Piazza – ho sollecitato l’Assessore Terzi e l’Ad Piuri per impegnare sia Regione che Trenord nell’immettere i primi nuovi treni, in arrivo tra fine anno e Gennaio 2020,  sulle linee lecchesi al fine di limitare parte dei disagi ai nostri pendolari”.

“E’ inutile nascondere, come purtroppo però, il nodo irrisolto, che appare chiaramente dall’analisi globale della gestione del trasporto ferroviario lombardo, sia la governace  di Trenord. Infatti, è facile constatare che indipendentemente dal colore politico che guida il Governo romano,  Trenitalia, l’altro azionista di Trenord, a differenza di quanto ha fatto e fa Regione Lombardia non stia investendo nel nostro trasporto ferroviario, un fatto che ritengo vergognoso e che auspico termini il prima possibile” conclude Piazza.

Tavolo ad hoc per le linee più in sofferenza

“Abbiamo deciso con Trenord di far partire tavoli ad hoc sulle linee che invece hanno fatto registrare peggioramenti – ha aggiunto l’assessore regionale Claudia Terzi –. Quest’anno svolgeremo tempestivamente i tavoli di quadrante a cui faranno seguito incontri ad hoc con i comitati dei pendolari delle linee più in sofferenza”.

Materiali vetusti e vincoli infrastrutturali (binari unici, passaggi a livello, lavori sulle reti) stanno incidendo sulle performance delle linee Milano-Sondrio-Tirano e S8 Lecco-Milano e della S11 Milano-Como-Chiasso, con quest’ultima che pur avendo registrato un incremento di 11 punti non va oltre il 70% di puntualità.

“E’ chiaro però – ha proseguito Terzi – che non si può prescindere dagli interventi che Rfi deve mettere in atto sulla rete. Buona parte dei disagi dipendono appunto dalle condizioni dell’infrastruttura. La Lombardia sconta anni di mancati investimenti da parte dello Stato centrale. Il Governo si dia una mossa, i pendolari non possono più aspettare. Serve un’infrastruttura ferroviaria finalmente all’altezza della Lombardia, sia in termini di potenziamento che di manutenzione”.