Indennizzi Regione, il PD fa notare: “Gran parte messi dal Governo”

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Raffaele Straniero
Il consigliere regionale Raffaele Straniero (PD)

Straniero e Pizzul (PD) fanno le pulci alla Regione sugli indennizzi erogati per l’emergenza Covid

“Su 210 milioni erogati solo 84 e 43 milioni sono stati messi dal Governo”

MILANO / LECCO – ‘Rilancio Lombardia’ , di cui è stato presentato il bilancio una nota dalla Regione (leggi qui) non convince i consiglieri regionali del Pd: “Su 210 milioni di risorse che il piano ha a disposizione, finora ne sono state messe in campo per 84 milioni circa, di cui solo 40,5 finanziati da Regione Lombardia e 43,7 provenienti dal Governo”, fanno notare Raffaele Straniero, capodelegazione in IV Commissione Attività produttive, e Fabio Pizzul, capogruppo del Pd.

“Indubbiamente, va bene che la Giunta Fontana si sia mossa, anche se tardivamente, sul fronte dei ristori, ma i risultati al momento ci sembrano davvero modesti – incalzano i dem – E ci giungono anche rimostranze da parte di categorie che sono rimaste escluse per incongruenze burocratiche. Per questo nella seduta di consiglio regionale di martedì prossimo presenteremo un’interrogazione a risposta immediata per avere contezza dell’andamento dei 3 avvisi e in particolare delle ragioni che hanno portato ad avere ben 42,9 milioni di avanzi. Vogliamo capire cosa è successo, perché è evidente che qualcosa non ha funzionato nel meccanismo o nella comunicazione del piano di indennizzi”, concludono Straniero e Pizzul.