Non si placano le polemiche all’indomani degli scontri davanti al municipio
Il segretario provinciale Butti: “Aggressione da una parte di manifestanti definitisi ‘antifascisti’ evidentemente non nei modi”
LECCO – Una pioggia di commenti, in queste ore, da parte della politica dopo le violenze di ieri sera, lunedì, davanti al municipio di Lecco e la momentanea sospensione del consiglio comunale.
“Ieri sera la seduta del consiglio comunale è stata interrotta a causa dell’ingresso di un gruppo di persone nel cortile del Municipio in piazza Diaz: gridavano slogan in coro, non erano pochi e l’atteggiamento non era per niente pacifico, ma arrabbiato, tipico di antagonisti, anarchici o come vogliono esser chiamati – ha detto Cinzia Bettega, Capogruppo Lega Consiglio comunale di Lecco -. Un episodio che in quasi 30 anni di presenza a Palazzo Bovara non avevo mai visto. Le forze dell’ordine, che ringrazio per il loro lavoro, li hanno fatti uscire e proprio all’ingresso del municipio è scattata la violenza”.
“Abbiamo visto tutti il video che riprende un manifestante che lancia un sasso contro la testa di un agente, che per fortuna aveva il casco, più altri assalti alla polizia – ha continuato Bettega -. Gli esponenti di sinistra che minimizzano quanto accaduto a parti rovesciate avrebbero scatenato una fiumana di commenti e comunicati indignati contro la destra violenta, convocato presidi a tutela delle istituzioni e riaffermato in ogni modo che la democrazia è in pericolo. In questo caso, invece, dichiarazioni all’acqua di rose, puntualizzazioni inutili, una sequenza di distinguo pasticciati. Puntualizzo io che alla ripresa della seduta consigliare il sindaco Mauro Gattinoni non ha detto una parola per commentare una contestazione aggressiva nei confronti dell’istituzione comunale che rappresenta e a mio parere invece era il minimo che poteva fare visto il suo ruolo. Un mutismo imbarazzante”.

Anche il Segretario Provinciale Lega Salvini Premier Daniele Butti è intervenuto sulla questione: “Esprimiamo piena solidarietà alle Forze dell’Ordine, che con coraggio e senso del dovere operano quotidianamente per garantire la sicurezza di tutti i cittadini. Ieri sera, nel compiere il loro servizio a tutela della sede istituzionale del Comune di Lecco e dell’incolumità dei Consiglieri Comunali regolarmente riuniti, sono stati oggetto di una vile aggressione da una parte di manifestanti definitisi “antifascisti” evidentemente non nei modi. La Lega Salvini Premier condanna fermamente ogni forma di violenza, che non può e non deve mai diventare strumento di espressione politica. Crediamo nel rispetto delle regole, nella forza del confronto democratico e nella difesa delle istituzioni”.