Lecco-Bergamo e treni, il sindaco De Capitani: “Pronti a collaborare con Calolzio”

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Dante De Capitani, sindaco di Pescate
Il sindaco di Pescate Dante De Capitani

Pescate vuole collaborare su infrastrutture importati

“Spero che altri miei colleghi si uniscano per dimostrare che dove non arrivano i politici possono arrivare i sindaci”

PESCATE – Il sindaco di Pescate Dante De Capitani pronto a collaborare con Calolzio. Nella conferenza stampa di ieri, giovedì, su un primo bilancio dopo 18 mesi di mandato, il sindaco di Calolziocorte Marco Ghezzi aveva manifestato la volontà di impegnarsi sulle questioni nuova Lecco-Bergamo e treni. Il sindaco calolziese aveva espresso la volontà di collaborare con gli altri sindaci del territorio e Dante De Capitani non si è fatto pregare e ha risposto presente.

“Il sindaco di Calolziocorte Marco Ghezzi auspica una collaborazione con i sindaci del territorio per l’avvio di importanti opere infrastrutturali, dico già da ora che collaborerò attivamente con lui sui due temi che interessano anche i pescatesi e quindi a me, e cioè la Lecco-Bergamo e la questione Trenord che da anni attendono soluzioni – ha detto -. La nuova Lecco Bergamo interessa anche Pescate perché una volta ultimata, una parte del traffico che oggi passa per il nostro Comune per andare e tornare da Lecco e dai comuni della sponda del Lario passerà su quella direttrice evidentemente più comoda e veloce. E con il nuovo ponte Pescate-Lecco Bione già previsto da Anas, ci libererebbe completamente dal traffico. Il discorso degli ammodernamenti dei treni Trenord e il miglioramento funzionale della linea Lecco-Milano interessa anche decine di cittadini pescatesi che hanno la stazione di Lecco come riferimento, non avendo noi la ferrovia sul territorio. Ho già inviato una comunicazione al sindaco di Calolzio che può contare su di me e spero che altri miei colleghi si uniscano a lui per dimostrare una volta di più che dove non arrivano i politici possono arrivare i sindaci che amano il territorio come nessun altro e per il territorio e i loro cittadini sono disposti a combattere in prima persona”.