Bilancio positivo per l’amministrazione comunale di Lecco
Il sindaco: “Stiamo rispettando gli obiettivi che ci eravamo dati. Siamo energici quanto inizio mandato ma molto più consapevoli”.
LECCO – L’ultima conferenza stampa prima delle festività per l’amministrazione comunale di Lecco è stata l’occasione per tracciare il bilancio dell’anno che si va a chiudere e per guardare al prossimo.
“Siamo al passo con gli obiettivi che ci siamo dati in campagna elettorale e raccolti nel diario del sindaco – ha sottolineato il primo cittadino, Mauro Gattinoni – abbiamo ampliato il doposcuola che rappresenta un’offerta concreta per le famiglie, abbiamo reso gratuiti i trasporti pubblici in città per i giovani, ampliando – dai 17 anni inizialmente previsti- fino a 19 anni la soglia per fare richiesta della tessera e sono già 3 mila i ragazzi che ne stanno usufruendo. Abbiamo dato un sostegno alle categorie economiche e alle associazioni attraverso bandi per la ripartenza post Covid e abbiamo lavorato sulle tre principali ‘piattaforme’ , ovvero lungolago, Piccola e Piani d’Erna”.
Per quanto riguarda queste ultime, il sindaco ha ricordato che a maggio sarà pronta la progettazione definitiva del primo lotto del nuovo lungolago, per l’area della Piccola si è appena conclusa la sistemazione del parcheggio e in primavera partirà la gara pubblica per la messa a nuovo degli ex magazzini che andranno ad ospitare esercizi pubblici e zone ricreative.
Riguardo ai Piani d’Erna “proprio ieri sera il Consiglio Comunale ha approvato il piano della rigenerazione urbana che, oltre al lungolago, comprende anche quell’area che ha grandi potenzialità da sfruttare.
Tra i progetti avviati c’è quello delle squadre di manutentori nei rioni “dove vive l’80% dei nostri cittadini” ha ricordato il sindaco sottolineando l’importanza anche dei piccoli interventi, ai marciapiedi per esempio o nei parchi pubblici, per migliorare la vivibilità della città, non solo nel suo centro storico.
Nel frattempo procedono i lavori al Teatro della Società dove, ha riferito l’assessore Maria Sacchi, la delicata bonifica dell’opera di Orlando Sora sulla volta è stata eseguita e attende il via libera dall’ATS, intanto avanzano gli interventi agli impianti elettrici e di sistemazione del ‘vecchio’ Caffe del teatro. Una svolta c’è stata riguardo alla ristrutturazione dell’ex Palazzo di Giustizia per il quale sono stati recentemente assegnati i lavori dell’ultimo lotto, ovvero il restauro dell’immobile del Cereghini, “abbiamo così preservato i 4 milioni di euro del Ministero che altrimenti rischiavamo di perdere” ha sottolineato l’assessore.
Il 2022 potrebbe essere l’anno dell’attesa svolta per il Bione: il Comune dovrà infatti individuare la migliore soluzione per gli interventi al centro sportivo e appaltarli, insieme alla gestione, tramite gara pubblica entro settembre, quando scadrà l’attuale gestione.
La grande opportunità per il prossimo anno saranno i bandi di finanziamento del Pnrr che il Comune di Lecco non intende lasciarsi sfuggire: “Il problema sarà a cosa dire no – ha spiegato Gattinoni – le iniziative finanziabili devono essere realizzate entro il 2026 e non tutte le progettualità hanno un orizzonte così corto” ma soprattutto servirà un grande sforzo della macchina amministrativa e per questo il municipio, ha annunciato il sindaco, usufruirà anche di consulenze esterne, di esperti per meglio gestire la partecipazione ai bandi, individuare i più opportuni e seguirne l’iter.
Il nuovo centro di raccolta rifiuti potrebbe essere una delle opere finanziabili attraverso questi bandi così come i lavori agli edifici scolastici e alle palestre.
Ma la vera sfida del 2020 sarà la nuova sede del municipio: ieri si è chiuso l’avviso pubblico di ricerca di un nuovo immobile, l’unica proposta arrivata (come da accesso agli atti dei consiglieri di opposizione) è quella della proprietà del palazzo ex Banca Popolare di Lecco. Ora, ha spiegato il sindaco, la proposta dovrà essere valutata dall’amministrazione.
“Un ringraziamento enorme va ai nostri dipendenti comunali – ha aggiunto il sindaco – la buona amministrazione è frutto di una collaborazione trasversale. Mi permetto una riflessione personale: se lo scorso anno, dopo l’insediamento, eravamo energici oggi lo siamo altrettanto ma siamo anche molto più consapevoli e questa esperienza ci sarà preziosa per il 2022”.