Lecco, in municipio la prima seduta della Commissione antimafia

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Si riunisce la Commissione speciale antimafia del Comune di Lecco

Istituita per promuovere i temi della legalità e contrastare i fenomeni mafiosi

LECCO – In una città dove la presenza mafiosa, pur strisciante e spesso invisibile, non è purtroppo una novità come lo hanno dimostrato le recenti inchieste e i costanti provvedimenti della Prefettura per scongiurarne le infiltrazioni nel tessuto economico, il Comune ha deciso di istituire lo scorso 26 aprile una Commissione speciale antimafia.

Formata da esponenti del consiglio comunale di maggioranza e opposizione, questo organismo persegue fini informativi e divulgativi, promuovendo e favorendo occasioni di formazione, approfondimento e confronto sui temi della promozione della legalità e del contrasto ai fenomeni mafiosi e corruttivi.

Composta dai consiglieri  Nicolò Paindelli, Alberto Anghileri, Paolo Galli, Luca Visconti, Corrado Valsecchi, Stefano Parolari e Giacomo Zamperini, nominati con decreto del presidente del Consiglio comunale, la commissione si è riunita ieri per la prima volta per organizzare i lavori ed eleggere presidente e vicepresidente.

La scelta dei commissari è ricaduta sul consigliere Nicolò Paindelli, eletto presidente della commissione. Eletto vicepresidente il consigliere Corrado Valsecchi.

“Sarà fondamentale lavorare insieme al vicepresidente Valsecchi nel coordinare i lavori di questa commissione, che non ha una funzione ispettiva, bensì finalità di tipo preventivo e di divulgazione ed educazione alla cultura della legalità – ha sottolineato il neo-eletto presidente Nicolò Paindelli -. Mi preme sottolineare che la commissione nasce oggi, ma l’impegno del Comune di Lecco in questa direzione non è nuovo”.