Lecco Merita di Più: “Fondi Strutturali Europei, un’occasione persa”

Tempo di lettura: 2 minuti

“Lecco al 94esimo posto per reperimento di fondi europei, incapacità cronica nell’attrarre risorse”

L’intervento dei consiglieri comunali di Lecco Merita di Più

LECCO – “È di pochi giorni fa notizia della pubblicazione da parte di Regione Lombardia dei risultati della manifestazione di interesse per la selezione di strategie di sviluppo urbano sostenibile da promuovere attraverso i fondi strutturali e di investimenti europei per il 2021-2027.

La graduatoria ha visto il progetto “PICCOLAB” promosso dall’amministrazione cittadina posizionarsi al terzultimo posto tra quelli presentati dai comuni lombardi capoluogo di Provincia o con popolazione superiore ai 50.000 abitanti, precludendo quasi totalmente e irrimediabilmente la possibilità di accedere a queste risorse in arrivo dall’Unione Europea.

Lecco si trova al 94esimo posto per fondi europei 2014-2020 nell’indagine annuale del sole 24 ore sulla qualità della vita nelle province italiane, dimostrando un’incapacità cronica di attrarre risorse, e nemmeno il cambio di giunta di qualche mese fa ha migliorato questa condizione, che è addirittura peggiorata: sono state infatti investite (e si stanno ancora investendo con le ultime variazioni al bilancio) decine di migliaia di euro per consulenze esterne sui temi della rigenerazione urbana, senza però riuscire a portare la nostra città tra quelle “vincitrici” in graduatoria.

La scelta di non condividere con le altre forze politiche, ma soprattutto con l’intera città il progetto presentato al fine di raccogliere spunti e integrazioni che sarebbero potuti risultare decisive per la graduatoria finale, denota come Sindaco e giunta vogliano proseguire con il metodo dell’autosufficienza. Questo metodo, al di là delle tante belle parole dette alla stampa, viene utilizzato ormai da mesi su tutte le tematiche fondamentali per la nostra città (ultime in ordine di tempo le questioni relative al nuovo bando per il Bione e alla decisione di investire le risorse ricevute da Regione Lombardia per la Club House e non per le strutture malmesse): esso tuttavia si sta dimostrando controproducente e sta facendo sprecare a Lecco opportunità fondamentali per il suo sviluppo futuro!

Quale sarà adesso il prossimo passo? A nostro parere non può esserlo di sicuro continuare a investire importanti risorse dei cittadini per studi e progetti sviluppati da chi non è riuscito a farci ottenere queste importantissime risorse europee! E non può esserlo nemmeno istituire l’ “ufficio bandi” per la realizzazione di un programma che in questa prima occasione è stato totalmente bocciato, dato il risultato ottenuto in graduatoria.
Visti i risultati in continuità con gli anni scorsi e con la precedente amministrazione sulla tematica dei fondi europei, non sarebbe stato meglio scegliere come slogan “cambiamo direzione”?”

Emilio Minuzzo
Simone Brigatti
Gianni Caravia
Lecco Merita di Più