Primo anno di mandato, Gattinoni: “Verso una città più contemporanea e accogliente”

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L’amministrazione traccia un bilancio dei primi 12 mesi e guarda avanti

“Abbiamo realizzato tutto ciò che avevamo programmato. Ora c’è una  grande sfida davanti: agganciare il PNRR”

LECCO – “E’ già passato un anno e siamo qui. Siamo qui nonostante la zona rossa e nove mesi che hanno scombussolato i nostri programmi perché questo covid ha interferito con tutta l’attività amministrativa. Presentiamo un anno di lavoro in cui abbiamo realizzato tutto ciò che avevamo programmato, ma soprattutto abbiamo imparato a programmare ancor meglio. Gli obbiettivi raggiunti non sono arrivati per caso, anche quelli per cui siamo stati sbeffeggiati, ‘bus gratis per i ragazzi, queste cose da comunisti’… In realtà ci siamo resi conto di quanto possa essere importante far risparmiare a una  famiglia 300 euro di abbonamento all’anno”.

Il sindaco Mauro Gattinoni

Il sindaco Mauro Gattinoni, presso il centro civico di vai Dell’Eremo a Germanedo, affiancato dai quattro capigruppo di maggioranza in consiglio, ha presentato quanto fatto nel primo anno di amministrazione soffermandosi sulle importanti sfide che attendono la sua amministrazione nei prossimi mesi.

Il sindaco Mauro Gattinoni
Il sindaco Mauro Gattinoni

“Oltre al resoconto di questi primi 12 mesi noi abbiamo una grande sfida davanti: agganciare il PNRR. Noi in queste settimane stiamo già progettando in vista dei bandi che usciranno nel 2022, progettazioni integrate che metteranno assieme anche diversi settori – ha continuato il sindaco -. Questa città diversa che esce con risorse, spazi e modelli nuovi, sarà una città molto più contemporanea e accogliente. Uno dei nostri obiettivi, infatti, è far crescere la nostra città anche dal punto di vista demografico rendendola attrattiva, attraverso tutta una serie di servizi (bus gratis, asili nido, doposcuola, orario maggiorato), per famiglie e giovani. Il PNRR è un’occasione storica sulla quale saremo misurati”.

Guardando a questo primo anno di amministrazione c’è anche spazio per un po’ di autocritica: “Abbiamo lavorato tantissimo nella ‘sala macchine’ è non c’è stata l’occasione per vedersi tanto fuori – ha concluso il sindaco -. Vogliamo recuperare questo confronto diretto, schietto, necessario con la città. Sono convinto che i grandi progetti di rigenerazione urbana, sia degli spazi pubblici che privati, perché funzionino richiedono il coinvolgimento della popolazione in un dibattito vero”.

Alessio Dossi – Ambientalmente Lecco

Il sindaco Mauro Gattinoni
Alessio Dossi

“Sei mesi fa ci siamo trovati per il lancio dell’iniziativa ‘Ti porto io’: mettere a disposizione dei giovani della nostra città di un mezzo di trasporto – ha detto Alessio Dossi capogruppo di Ambientalmente Lecco -. Oggi siamo arrivati a 3.000 richieste e già 2.000 tessere ritirati e questo significa che abbiamo colto nel segno perché stiamo creando un percorso culturale all’interno delle persone che, man mano che crescono, saranno abituate a considerare il trasporto pubblico un trasporto con cui possono relazionarsi anche al di fuori del mondo della scuola”.

Dossi ha posto l’accento anche sulla tariffa puntuale dei rifiuti, il sacco rosso: “Un’altra rivoluzione non solo ambientale ma cultura perché portiamo a casa della gente un senso di responsabilità. Tutto sta andando bene, ovviamente ci sono alcune criticità, ma non i drammi che qualcuno aveva preventivato”. E ancora, pensano alle sfide future, il lavoro già avviato per l’elettrificazione dei mezzi pubblici e l’importanza che l’amministrazione sta dando ai tre torrenti della città.

Alberto Anghileri – Con la sinistra cambia Lecco

Il sindaco Mauro Gattinoni
Alberto Anghileri

“La pandemia ci ha insegnato che, dopo tanti anni, il pubblico deve ricominciare a fare la sua parte – ha detto Alberto Anghileri capogruppo di Con la sinistra cambia Lecco -. E’ quello che questa amministrazione sta facendo, ad esempio aumentando di 15 posti gli asili nido della città, i lavori di riqualificazione alla scuola dell’infanzia di Santo Stefano, il post scuola e, ancora, i 160.000 euro messi a disposizione della associazioni no profit del mondo del volontariato. Vogliamo una città più bella e accogliente, ma anche capace di affrontare tutti i problemi che si presentano, senza lasciare indietro nessuno. E in questo primo abbiamo cominciato a farlo con atti concreti”.

Matteo Ripamonti – Fattore Lecco

Il sindaco Mauro Gattinoni
Matteo Ripamonti

“C’è una dinamicità forte nell’azione di questo primo anno, si vedono la velocità e il cambiamento. Dico questo non per sottolineare che siamo stati capaci di tenere il passo, ma perché adesso il passo accelererà ancora, le dinamiche legate al PNRR ci obbligheranno ad andare più veloci e ciò vuol dire che dovremo lavorare di più come amministratori, ma anche la macchina comunale dovrà girare più forte perché altrimenti o perdiamo occasioni o ci ingolfiamo – ha detto Matteo Ripamonti capogruppo di Fattore Lecco -. Entrando nel merito dei contenuti vorrei porre l’attenzione su tutte le attività culturali avviate e sul lavoro continuo che si sta facendo per la costruzione del Patto per una comunità educante. Abbiamo fatto tante sperimentazioni e ne faremo ancora altre perché prefigurano il pezzo di strada che andremo a percorrere. Dobbiamo alzare ancora il ritmo e aumentare la capacità di coinvolgimento della nostra città”.

Roberto Nigriello – Partito Democratico

Il sindaco Mauro Gattinoni
Roberto Nigriello

“Michael Jordan diceva che il talento fa vincere le partite ma il gioco di squadra e l’intelligenza ti fa vincere il campionato. Il talento è uno di quei passaggi su cui questa amministrazione pone l’accento, ma c’è una sfida molto più grande: una città che ha bisogno di essere aggiornata – ha detto Roberto Nigriello capogruppo del PD -. Noi stiamo facendo delle scommesse ragionare, che se la nostra amministrazione vince allora cambia il volto della città. Non è scontato portare avanti il lungolago, aver restituito l’archivio Badoni alla città o ancora la Piccola. Mi fa piacere che ci siano ben 4 proposte per il Centro sportivo Bione che verranno visionate oggi in Giunta, così come mi fa piacere che, nonostante tanto scetticismo iniziale, si sia raggiunto l’obiettivo riqualificazione ferrate. Due esempi importanti che sono il sintomo di una città che vuol cambiare”.