Lega. Elezione sfumata per Arrigoni: “Ce l’ho messa tutta”

Tempo di lettura: 2 minuti
Elezioni_2022_Api_confronto_candidati_20220919
Paolo Arrigoni (Lega)

Dato per favorito, non riesce la rielezione del leghista Paolo Arrigoni

Era candidato al Senato, il calo dei voti della Lega non ha dato scampo. Tino Magni (Sinistra Italiana) ad un passo dall’elezione al Senato

 

LECCO – Sembrava essere l’unico lecchese ad avere un biglietto in tasca per il Parlamento e invece Paolo Arrigoni non farà ritorno a Senato: la sua rielezione si è infranta nel calo di consensi registrato dal Carroccio e nel trionfo invece degli alleati di Fratelli d’Italia (vedi articolo).

Secondo nel listino plurinominale per Palazzo Madama, l’ex sindaco di Calolzio e senatore uscente, partiva da un buon piazzamento che però non è bastato a fargli ottenere il seggio.

Lo ha comunicato lui stesso con un post sui social questa mattina: “Cari amici ed amiche,
ce l’ho messa tutta e come penso di avervi sempre dimostrato, sia in questi dieci anni di lavoro in Senato che in questa breve ma intensa campagna elettorale, non mi sono mai risparmiato per cercare di rappresentare al meglio delle mie capacità gli interessi del nostro territorio e, soprattutto, per rappresentare voi e i valori che abbiamo condiviso e in cui crediamo. Purtroppo – scrive Arrigoni – nonostante i buoni dati raccolti nella nostra provincia e nel nostro collegio, i risultati della Lega a livello nazionale e regionale non mi hanno consentito di rientrare in Parlamento”.

“Vi ringrazio per il vostro sostegno ed il vostro affetto che non è mai mancato. Ringrazio di cuore chi in questi anni ha creduto in me e nel lavoro che ho svolto – ha aggiunto Arrigoni – Da domani, seppure in altre vesti, continuerà il mio impegno per bene del nostro territorio e vi assicuro che sarò sempre pronto a rispondere presente quando la Lega avrà bisogno di me”.

Tino Magni (Sinistra Italiana) guarda al Senato

Paradossalmente, potrebbe spettare agli sconfitti del centrosinistra rappresentare il territorio lecchese con l’elezione di Tino Magni, già sindacalista e rappresentante di Sinistra Italiana che è stato candidato dal partito nel listino plurinominale a Milano dietro a Ilaria Cucchi.

Cucchi ha ottenuto la vittoria nel collegio uninominale di Firenze e per Magni, secondo in lista a Milano, potrebbero aprirsi le porte del Senato. (in aggiornamento).