Maurizio Lupi eletto a Lecco: “Impegno per il territorio che rappresento”

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Maurizio Lupi

Rielezione a Lecco per il leader dei moderati: “Grande partecipazione al voto in provincia”

“Grazie agli oltre 4 mila elettori che hanno votato barrando il mio nome. Il mio impegno sarà ancora più deciso per le istanze del territorio”.

LECCO – “Innanzitutto un ringraziamento agli oltre 131.000 elettori del collegio uninominale di Lecco che mi hanno riconfermato rappresentante di questo territorio alla Camera dei deputati”. Lo dichiara Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati, che nel collegio uninominale di Lecco ha trovato la vittoria e la rielezione in Parlamento come candidato proposto dalla coalizione di centrodestra.

Lupi, milanese, era già stato eletto in passato nel collegio uninominale di Merate, oggi soppresso a seguito del taglio dei seggi parlamentari:

“Il nostro – dice Maurizio Lupi – è uno dei territori più produttivi d’Italia, sia economicamente sia per la vivacità sociale che lo contraddistingue, che è documentata, ad esempio, dall’alta partecipazione al voto: a fronte di una media nazionale di affluenza del 63,91 per cento nella provincia di Lecco sono andati a votare più di 71 elettori su cento (per l’esattezza 71,54%). Rispetto a cinque anni fa, quando nei due collegi di Merate e di Lecco, oggi riuniti per via della diminuzione del numero dei parlamentari, il nostro partito ottenne il 50% di voti, oggi arriva al 54,8 per cento, uno dei risultati più alti della coalizione di centrodestra”.

“A maggior ragione, quindi – spiega –  il mio impegno sarà ancor più deciso per il collegio le cui istanze e i cui legittimi interessi rappresento da ventuno anni in Parlamento. Mi conforta in questa mia rinnovata volontà il consenso giunto direttamente alla mia persona, per cui ringrazio i 4141 elettori che hanno votato barrando il mio nome senza dare il voto a uno dei partiti della coalizione. Ma il dato politico su cui dobbiamo concentrarci – aggiunge – è che gli italiani, dopo undici anni di esecutivi tecnici o di unità nazionale, con il loro voto hanno dato mandato di formare il governo a una maggioranza politica, alla coalizione di centrodestra. Ora bisogna rispondere con responsabilità, come coalizione, a questo mandato. Non è il momento dei calcoli su chi è sceso e chi è salito, nel centrodestra abbiamo tutti sottoscritto un programma unitario di governo, è ora di essere conseguenti, con la stessa unità, con la proposta che abbiamo fatto agli elettori e che essi hanno confermato con il loro voto”.