Olimpiadi, via libera allo statuto della fondazione. Sertori: “Un altro passo in avanti”

Tempo di lettura: 2 minuti

La Regione approva lo statuto della Fondazione Milano-Cortina 2026

L’assessore Massimo Sertori: “L’evento sarà una vetrina per il nostro territorio”

MILANO – La Giunta della Regione Lombardia ha approvato lo statuto della Fondazione ‘Milano-Cortina 2026’ che si occuperà di organizzare i Giochi Olimpici invernali che si terranno in Italia tra sei anni. Oltre ad individuare le finalità della Fondazione, lo statuto ne indica gli organi e la loro composizione.

Al suo vertice, spiegano dalla Regione, ci sarà un consiglio di amministrazione, che sarà chiamato ad esprimersi su tutte le decisioni strategiche di alto livello. Al suo fianco un comitato di gestione che si occuperà della fase esecutiva e che avrà a capo il Ceo Vincenzo Novari.

“Con l’approvazione di oggi – ha commentato l’assessore a Enti locali, montagna e piccoli comuni Massimo Sertori – è stato compiuto un altro passo avanti nella ‘maratona’ che ci vede tutti impegnati nell’organizzazione delle Olimpiadi invernali del 2026. Una vetrina internazionale che concorrerà in maniera importante a far conoscere a tutto il mondo la Lombardia e la Valtellina e rappresenterà una straordinaria opportunità per l’indotto economico dei territori. Territori che, a loro volta, avranno l’occasione di implementare quelle capacità turistiche, enogastronomiche e ricettive che sono potenziali, a volte inespressi, per tutta la nostra Regione”.

“Proprio in questi giorni – ha concluso Sertori – sua maestà la pista Stelvio di Bormio, che sarà una tra le protagoniste indiscusse dei Giochi Olimpici, si presenta innevata, bella come non mai e pronta ad essere terreno di sfida dei giganti dello sci alpino maschile. A dirlo non siamo solo noi valtellinesi, ma gli atleti che in questi anni l’hanno “domata””.