PD e GD Lecco contro Trenord: “Sbagliano loro, paghi tu”

Tempo di lettura: 2 minuti

“Disastro Trenord: il 31 l’Halloween dei pendolari”

PD e GD di Lecco uniti per dire basta all’“Horror Story” per i pendolari

LECCO – “Ritardi, cancellazioni, treni affollati, stazioni abbandonate e insicure. Le indecenti condizioni di viaggio cui i pendolari lombardi, studenti e lavoratori, sono costretti ogni giorno sono sotto gli occhi di tutti e sono ormai diventate insopportabili”.

Per questi motivi giovedì 31 ottobre, nel corso della mattinata, Partito Democratico e Giovani Democratici di Lecco saranno presenti insieme nelle principali stazioni della provincia per manifestare “contro la fallimentare gestione di Trenord. Una gestione da parte del centrodestra, a guida Lega, in Regione Lombardia che dura da ben 10 anni”.

In quest’occasione, in tutta la Lombardia, i Democratici saranno presenti per raccogliere le firme per superare il sistema Trenord e “impedire i continui aumenti di tariffe a fronte di un servizio sempre peggiore, presentando le proposte per il miglioramento del servizio:

  • riprogettazione e potenziamento dell’intera infrastruttura ferroviaria;
  • incentivi economici per giovani e fasce deboli;
  • mantenere la possibilità di abbonamento “solo treno”;
  • maggiore sicurezza, maggiori investimenti per le manutenzioni;
  • nuovi convogli, più parcheggi, migliori collegamenti aeroportuali;
  • abbattimento delle barriere architettoniche, eliminazione dei passaggi a livello.

Nella nostra provincia di Lecco sarà possibile firmare l’appello nelle stazioni di Bellano, Calolziocorte, Colico, Lecco, Mandello Merate, Molteno, Oggiono, Olgiate, Osnago e altre ancora nella mattinata di giovedì 31 ottobre. La petizione si può firmare anche online all’indirizzo http://bit.ly/bastatrenord dove sono state raccolte oltre 1400 firme.

In seguito, nello stesso giorno, i Giovani Democratici lecchesi si uniranno ai ragazzi di tutta la Lombardia sotto il Pirellone, a Milano, per partecipare al flash mob “Trenord Horror Story 2” “contro la scellerata gestione di Trenord e il governo della Lega in Lombardia”.