Provincia, tolta la delega ai Parchi a Crippa: Usuelli tiene per sè anche quelle della Lega

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Claudio Usuelli e Bruno Crippa

Il sindaco di Missaglia “punito” per il voto espresso a Villa Gina durante l’elezione del nuovo presidente del Parco Adda Nord

Usuelli ha anche deciso di tenere per sè le deleghe dei consiglieri leghisti Simonetti e Zambelli

LECCO – La revoca delle delega ai Parchi, nell’aria da giorni, è stata ufficializzata con il decreto 28 del presidente della Provincia Claudio Usuelli di modifica alle deleghe ai consiglieri provinciali. Il consigliere provinciale Bruno Crippa, vice presidente di Villa Locatelli e sindaco di Missaglia, è stato “punito” per il voto espresso qualche settimana fa a Villa Gina durante l’infuocata elezione a presidente del Parco Adda Nord di Tiziana Rota. Come noto, Crippa, fino a ieri delegato anche ai Parchi, aveva votato a favore di Rota nonostante l’indicazione della Provincia di astenersi. Un voto decisivo, il suo, grazie al quale Rota ha vinto su Bolis, candidato in pectore del centrodestra.

La Lega ha rimesso le deleghe

Un comportamento che non è passato sotto traccia. Tanto che i due consiglieri provinciali della Lega Nord Stefano Simonetti ed Elena Zambetti hanno restituito settimana scorsa le deleghe al presidente, dichiarando la propria contrarietà a come è stata gestita la situazione. Una vicenda che ha creato malumori anche nel centrodestra, rappresentato in consiglio provinciale dal gruppo Libertà e autonomia, con il capogruppo Mattia Micheli pronto a ribadire come “La Provincia non è un giocattolo nelle mani dei partiti”.

“Punito” Crippa

Da qui la richiesta di punire Crippa revocando la delega incriminata, ovvero quella ai Parchi. Un input vagliato lunedì scorso durante il vertice dei rappresentanti del Pd, in cui si è ventilata l’ipotesi di chiedere a Usuelli un complessivo rimpasto di deleghe alla luce della fuoriuscita dei rappresentanti leghisti. Il numero uno di Villa Locatelli ha però preferito avocare a sé tutte le deleghe rimaste sospese assumendo quindi quella ai rapporti con gli enti Parco di Crippa, quella alla Protezione civile di Zambetti e quella all’Ambiente e ai rapporti con Autorità di bacino di Simonetti.

Inalterate le altre deleghe

Ad eccezione di Crippa, a cui è rimasta solo la delega alla pianificazione urbanistica, restano invariate le altre competenze, stabilite con il decreto del giugno scorso. Eccole: Fiorenza Albani Rapporti con Consorzio Villa Greppi – Rapporti con Lariofiere, Irene Alfaroli Pari Opportunità – Turismo – Villa Monastero – Cultura e Beni culturali, Matteo Manzoni Polizia provinciale, Agnese Massaro TPL (Trasporto Pubblico Locale) – Rapporti con APAF (Agenzia Provinciale Attività Formative) – Rapporti con Univerlecco – Progetti Europei, Mattia Micheli Viabilità – Rapporti con ANAS ed enti competenti, Marco Passoni Edilizia scolastica, Felice Rocca Istruzione – Formazione professionale – CST (Centro Servizi Territoriale), Giuseppe Scaccabarozzi Bilancio – Centro impiego.