Referendum sul taglio dei parlamentari: anche a Lecco vince il sì col 67,76%

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Schede elettorali

Il dato di Lecco in linea con quello nazionale

Ecco cosa cambia con la vittoria del sì

LECCO – Anche in provincia di Lecco il dato del referendum sul taglio dei parlamentari è in linea con quello nazionale: il 67,76% dei votanti ha messo la croce sul sì, mentre il 32,24% ha scelto il no. Gli aventi diritto al voto in provincia erano 260.555, i votanti sono stati 144.387 (55,42%). 735 le schede nulle, 636 le schede bianche, 0 le schede contestate (rivedi il live blog dello spoglio).

Cosa cambia

La conseguenza della vittoria del sì sta nella modifica di diverse norme costituzionali. Nello specifico:

  • Con il sì è prevista la riduzione del numero dei deputati da 630 a 400, di cui otto eletti nella circoscrizione estero al posto degli attuali dodici.
  • Verrà tagliato anche il numero dei senatori che passano da 315 a 200, di cui quattro eletti all’estero, invece degli attuali sei. Il numero minimo di senatori eletti in ciascuna regione si abbassa da sette a tre e prevede che le province autonome di Trento e Bolzano siano equiparate alle regioni. La ripartizione dei seggi tra le regioni o le province autonome avviene in proporzione alla loro popolazione, in base ai numeri dell’ultimo censimento generale.
  • Cinque il numero complessivo dei senatori a vita in carica nominati dal presidente della repubblica
  • Infine entreranno in vigore nuove disposizioni di legge stabilendo che esse si applicano a decorrere dalla data del primo scioglimento o della prima cessazione delle camere successiva alla data di entrata in vigore della legge costituzionale e comunque non prima che siano decorsi 60 giorni dall’entrata in vigore della legge.