Silvio Fumagalli (5 Stelle): “Ho votato chi ha perso. Ora vigileremo dall’esterno”

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Silvio Fumagalli, candidato del Movimento 5 Stelle, durante il voto a Germanedo

Il candidato del Movimento 5 Stelle commenta il risultato del ballottaggio con la vittoria di Gattinoni

“Vigileremo sull’operato di questa amministrazione. Speriamo che il neo sindaco porti avanti almeno uno dei punti del programma”

LECCO – “Non è andata come mi aspettavo. Per la seconda volta in cinque anni ho votato chi ha perso. E va be, me ne farò una ragione, porto sfortuna”. Silvio Fumagalli, candidato del Movimento 5 Stelle, rimasto fuori dal consiglio comunale dopo il primo turno, commenta a caldo il risultato delle urne: “Avevo dato indicazioni ai miei elettori di andare a votare lasciando libera la scelta. Dire che ho votato per il cambiamento sarebbe buffo visto che entrambi si professano per il cambiamento. Ho votato quello che secondo me lo rappresentava meglio”.

Una città divisa

Fumagalli entra nel dettaglio dell’esito del voto: “La città è divisa anche se non riesco a capire esattamente la direttrice su cui è divisa. Non capisco chi è stato interpretato come cambiamento, specialmente dopo quanto successo settimana scorsa. Con l’appoggio di Appello per Lecco a Gattinoni di fatto è la Giunta uscente che si ripropone”. Fumagalli si è anche addentrato sulle polemiche che hanno contraddistinto gli ultimi giorni di campagna elettorale: “Le ho trovate nauseanti e devianti dai temi su cui un’amministrazione comunale dovrebbe concentrarsi. Quanto al neo sindaco spero che porti avanti almeno uno dei punti del suo programma elettorale senza fare come il suo predecessore”.

Privato dalle possibilità di esprimere un proprio consigliere in aula, il Movimento 5 stelle ha promesse di monitorare dall’esterno, “come un qualsiasi altro cittadino” l’operato della nuova amministrazione.