Sottopasso di Chiuso, l’intervento dell’assessore Gaia Bolognini (Appello per Lecco)

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“Il tragitto in salita era molto meno affollato della vetta”

“Gli amministratori pubblici locali sono coloro che si fanno carico dei problemi”

LECCO – Riceviamo e pubblichiamo l’intervento dell’assessore Gaia Bolognini (Appello per Lecco) all’indomani dell’apertura del sottopasso del rione di Chiuso.

“L’apertura del sottopasso di Chiuso mi ha fatto capire come alcune persone siano inclini a raccontare solo una parte dei fatti, per alimentare il consenso della propria campagna elettorale. E’ curioso leggere le versioni raccontate da chi a malapena sapeva dove fosse collocata l’infrastruttura prima dell’inaugurazione. Quell’opera è stata realizzata grazie alla sinergia tra Enti e cittadini. Punto. Ognuno ha fatto la sua parte. Ho capito ormai il gioco della politica e di come sia consuetudine tirare acqua al proprio mulino pur di avere visibilità per accaparrarsi qualche voto. Il nodo vero sta qui: io credo sia giunto il momento della fine dei giochi. I cittadini che erano presenti alle riunioni (non quelle pubbliche, a cui si partecipa per mania di onnipresenza, ma quelle riservate, durante le quali la tensione arriva alle stelle perché bisogna trovare soluzioni a situazioni sgradevoli) sono stufi di alcuni cliché. Gli amministratori pubblici locali sono coloro che prendono impegni e si fanno carico dei problemi e spero tanto che la storia di questi 5 anni di risultati, come anche di errori e magari di obiettivi raggiunti solo parzialmente, permettano a tutti coloro che hanno il diritto e il dovere di voto di riflettere. Riflettere sulla volontà di votare per chi racconta un mondo perfetto e ideale oppure di dare fiducia a chi con fatica si scontra quotidianamente con il mondo reale e sa cosa significa amministrare. A chi dopo tanti sforzi dimostra di essere elettrizzato, perché l’apertura di quel sottopasso non rappresenta un semplice taglio del nastro, ma è la degna e non scontata conclusione di ore di riunioni interminabili, di problemi a cui trovare soluzioni amministrative e progettuali, di mediazioni, di telefonate, di decisioni prese per tirare una riga e andare avanti. E’ facile sfoggiare il miglior sorriso quando sei arrivato in vetta per la foto, il difficile è continuare a fissare la vetta nonostante il percorso ricco di ostacoli mentre stai affrontando la salita. Per inciso: il tragitto in salita era molto meno affollato della vetta”.

Appello per Lecco
Gaia Bolognini