SS36, Tangenziale Est e Ferrovia Lecco-Bergamo. “Impegni messi nero su bianco”

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La 3°corsia sulla SS36, l’allungamento della Tangenziale Est, il raddoppio della linea ferroviaria Lecco-Bergamo

“La Regione proseguirà il percorso per gli interventi che interessano il lecchese”

LECCO – Martedì il Consiglio regionale lombardo ha approvato tre emendamenti, in occasione del voto delle risoluzioni su Recovery fund e sul Documento di Economia e Finanza regionale per proseguire nel percorso di studio e verifica della fattibilità degli interventi strutturali in campo viabilistico che sono stati richiesti dal territorio lecchese nel tavolo delle infrastrutture voluto dal Presidente Fontana.

Si tratta della realizzazione della terza corsia della SS36 tra Giussano e Lecco, il prolungamento della Tangenziale Est e il raddoppio ferroviario della tratta Bergamo-Lecco.

“Regione Lombardia proseguirà di concerto con tutti gli Enti interessati lo studio di fattibilità per il potenziamento del sistema di tangenziali di Milano e territori limitrofi con la riqualificazione e prolungamento tangenziale est di Milano che prevede il prolungamento verso Nord dell’autostrada A51 – Tangenziale Est di Milano”  dichiarano il sottosegretario regionale ai grandi eventi sportivi Antonio Rossi e i consiglieri regionali Antonello Formenti e Mauro Piazza.

“L’ente regionale inoltre  – continuano Rossi, Formenti e Piazza– proseguirà le interlocuzioni con Anas e Ministero delle infrastrutture per l’adeguamento e messa in sicurezza della piattaforma stradale della Strada statale 36 del lago di Como e dello Spluga con l’introduzione di tre corsie di marcia nel tratto tra Giussano e Lecco”.

“Infine – proseguono i rappresentanti regionali –  Regione avvierà la progettazione, di intesa con Rfi e MIT, del raddoppio ferroviario tra Calolziocorte e Ponte San Pietro un’azione indispensabile per il rafforzamento della direttrice ferroviaria che ci collega al capoluogo orobico; questo progetto permetterà di eliminare le criticità esistenti e migliorare le prestazioni in termini di regolarità del servizio così come si sta facendo per il raddoppio della tratta tra Ponte San Pietro  e Bergamo”.

“Dal sistema viabilistico a quello del trasporto ferroviario, con questi impegni messi nero su bianco sulla risoluzione al documento programmatorio principale di Regione Lombardia, l’ente che rappresentiamo, ancora una volta, dimostra un’attenzione puntuale a ciò che emerge dal Lecchese; siamo convinti che oggi sia il punto di inizio che porti a un’occasione di sviluppo territoriale straordinaria ci aspettiamo ora, che il ‘sistema  Lecco’ si attivi coralmente in tutte le sue articolazioni istituzionali ed economiche al fine di definire le priorità infrastrutturali del territorio e adoperarsi per il loro ottenimento” concludono Rossi, Formenti e Piazza.