Una scuola nel palazzo dell’ex mutua? D’accordo Comune e Provincia

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Destinato alla Prefettura, l’ex mutua di Lecco potrebbe ospitare una scuola superiore

In Comune il ‘Sì” unanime dei partiti

LECCO – Avrebbe dovuto essere pronta già dal 2012 e invece, ben sette anni dopo il termine originale dei lavori, l’ex mutua di via XI Febbraio resta un cantiere. Destinato a diventare la nuova sede della Prefettura, per l’immobile si prospetta una nuova soluzione: ospitare un istituto scolastico del capoluogo.

Una prospettiva che piace a Provincia e Comune di Lecco che, all’invito della Prefettura, si sono fatti subito avanti. Il Consiglio Comunale ieri sera ha approvato un documento, firmato dai capogruppo di tutti i partiti presenti in municipio, affinché sia dia concretezza a questa possibilità.

“Le scuole superiori non sono di competenza diretta dell’amministrazione comunale ma il nostro interessamento è doveroso – ha spiegato il sindaco Virginio Brivio – a maggior ragione poiché la legge prevede una responsabilità del Comune sugli istituti ospitati in immobili di proprietà comunale”.

Il riferimento è al Liceo Manzoni, fino ad oggi sito nel palazzo di via Ghislanzoni che dovrà essere presto sottoposto a interventi di messa in sicurezza. Dal prossimo anno scolastico l’attività del Liceo sarà trasferita, insieme agli studenti, nei prefabbricati che saranno allestiti negli spazi esterni dell’istituto Bertacchi.

In futuro, una soluzione per la scuola potrebbe essere proprio il palazzo dell’ex mutua. Ma anche il Liceo artistico Medardo Rosso ha oggi sede in un immobile comunale.

“Non sappiamo quali scuole saranno lì ospitate, è competenza della Provincia – ha riferito il sindaco – ma la disponibilità di questo edificio è un’occasione importante da cogliere”.

Lo stabile, destinato alla Prefettura, è proprietà dell’ASST (l’azienda ospedaliera) che fa capo alla Regione. “Chiederemo che venga ceduto alle stesse condizioni – in comodato d’uso gratuito – verificando prima che vi siano le condizioni effettive per ospitare l’attività scolastica”