Legge “salva Valassi”, la replica: “Non è ad personam”

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fragomeli - vignali
Gian Mario Fragomeli e Raffaello Vignali

LECCO – Una legge “salva-Valassi”? Gli onorevoli lecchesi Fragomeli (PD) e Vignali (Ncd)  replicano alle dichiarazioni del leghista Paolo Arrigoni che ha denunciato la presentazione di un emendamento ad opera dei due parlamentari che permetterebbe di superare il vicolo dei 3 mandati per i presidenti delle Camere di Commercio.

E’ il caso di Vico Valassi, secondo il senatore del Carroccio che ha parlato di “soccorso rosso” nei confronti del rieletto presidente dell’ente camerale lecchese (vedi articolo). 

“Ci spiace deludere il senatore Arrigoni, ma l’emendamento che abbiamo presentato non è ‘ad personam’, ma riguarda tutte quelle camere di commercio italiane che sono coinvolte oggi in un processo di accorpamento ed è finalizzato a non penalizzare quei territori che vedranno la propria camera di commercio fondersi con una vicina.

Esattamente il contrario di quanto afferma Arrigoni. Tra l’altro, l’emendamento ricalca esattamente il contenuto di una circolare ministeriale del 2012 – peraltro sollecitata dalla Regione Piemonte presieduta dal leghista Cota, che non ci risulta abbia protestato – che chiariva definitivamente il contenuto già chiaro del Decreto legislativo 15 febbraio 2010 n. 23, anche con riferimento ai mandati dei presidenti; norma e circolare che qualche tribunale amministrativo ha ignorato.

Personalmente non credevamo che il Senatore Arrigoni potesse scendere così in basso, ma evidentemente si è adeguato velocemente al nuovo corso leghista. Evidentemente è lui che pensava di lucrare politicamente sulla vicenda della Cciaa di Lecco, non noi. Noi accettiamo la scelta delle categorie che hanno votato a maggioranza Valassi, così come avremmo accettato un altro risultato.”

On. Raffaello Vignali
On. Gian Mario Fragomeli