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LIERNA – Una lettera dell’opposizione, riaccende lo scontro con la maggioranza sul tema di turismo a Lierna. E’ la replica della controreplica da parte dei consiglieri Alice Bianchi, Simona Gazzinelli, Nunzio Marcelli nei confronti del consigliere delegato Silvano Stefanoni.
“Sembrerebbe che l’ardito consigliere non riesca a comprendere la differenza tra lui e un assessore ma si comprende bene che è stato poco attento ai nostri interventi in C.C. Sul turismo in generale es: – Piano del governo del territorio, bilancio comunale (che riporta sempre un consistente avanzo e non da ultimo 650.000 € con troppe tasse (comunali) e tante spese (compresa l’indennità mensile del sindaco), sul “fumoso” progetto turistico della “fumosa centrale a biomasse, sulla tariffa puntuale (da noi proposta e approvata all’unanimità in C.C. e poi ignorata perchè incompresa…), la mozione per la bau beach nonché per una zona barbecue le cui aree erano da individuare. Non ci sono i giorni di raccolta per alcune tipologie di rifiuto e i sacchi neri non dovrebbero essere raccolti. basta guardare, se non si vuole credere a noi, il gruppo facebook “sei di lierna se…” dove con frequenza i cittadini lamentano di rifiuti abbandonati in modo improprio. la ditta incaricata alla raccolta mette sempre il biglietto giallo sui sacchi non conformi (che non raccoglie) e che successivamente qualcuno dovrebbe individuare gli autori e sanzionare! Altrimenti chi ci rimette sono solo i cittadini che gestiscono il rifiuto in modo corretto!
Questo è un tipo di intervento che il Comune dovrebbe fare! Non certo intromettersi nella libera iniziativa privata o nel libero mercato. Sappiamo bene che tutte le nostre proposte e le nostre semplici richieste vengono “respinte a prescindere” o rinviate indefinitamente. Ma forse i pannolini lavabili, la bau beach e l’ area barbecue (nostre proposte) avrebbero fatto più danni al turismo del progetto della centrale biomassa? Oppure avrebbero creato più danni che la ciclopica struttura alberghiera super lusso totalmente irrispettosa del nostro contesto ambientale e socio- economico ? Questa si che forse incentiva l’iniziativa privata…ma di chi? Non degli operosi cittadini che affittano case vacanza o gestiscono i b&b con gran successo. E certo i soldi per il turismo a Lierna son pochi. sono pochi anche perché venivano dati al Comune di Varenna (capofila della funzione associata del turismo), e questo il consigliere delegato lo sa bene e non agli indigenti come lui sostiene. Ma dalla funzione associata poco è tornato a Lierna. Infatti lo scarso risultato di quest’operazione ha portato l’amministrazione a sottoscrivere una convenzione con la Pro Loco, finanziata pero’ non con la cassa “comune” della funzione associata ma con i soldi del Comune di Lierna.
Quindi ricapitolando diamo i soldi alla funzione associata…ma poi i nostri affari turistici li paghiamo con i soldi nostri…qualcosa non torna. Altro che scelte importanti sull’equa distribuzione dei fondi. Almeno le nostre proposte, benché rigettate/rinviate, sono costate solo il nostro tempo…ma zero euro. La centrale biomassa, le rotonde incomprese, il super Albergo e altro ancora quanto hanno impattato sull’equa distribuzione nel momento di difficoltà per le famiglie Liernesi ?”
I consiglieri comunali della lista civica Vivere Lierna
Alice Bianchi, Simona Gazzinelli, Nunzio Marcelli
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