Macchie oleose nel lago di Sartirana: Cambia Merate interroga

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Protocollata un’interrogazione per chiedere conto di presunti sversamenti nel lago di Sartirana

La minoranza vuole essere aggiornata anche in merito al conferimento della riserva nel Parco del Curone

MERATE – Presunti sversamenti nel lago di Sartirana. A chiederne conto, con un’interrogazione volta anche a capire le intenzioni dell’amministrazione comunale in merito al conferimento della riserva nel Parco del Curone, è il gruppo di minoranza Cambia Merate. La richiesta di chiarimenti nasce dalle segnalazioni, risalenti a qualche giorno fa, relative alla presenza di macchie, verosimilmente di natura oleosa, nella riserva naturale del lago. “Dapprima visibili in un canale di scolo delle acque degli appezzamenti di terreno che circondano l’area protetta, le chiazze sono affiorate quindi nel bacino principale” puntualizzano nella nota i consiglieri capitanati dal capogruppo Aldo Castelli.

Non ancora nominato il direttore della riserva

Nell’interrogazione si sottolinea inoltre come non sia stato ancora nominato, dopo l’elezione a fine maggio scorso del nuovo sindaco Massimo Panzeri, il nuovo direttore della riserva mentre sono tuttora in corso le procedure di selezione a seguito della scadenza del termine del 29 novembre 2019 per le candidature spontanee. Una figura, ribadiscono i consiglieri comunali di minoranza, importante visto che “accerta, tra l’altro, le esigenze di intervento necessarie per la corretta gestione della Riserva, organizza e sorveglia l’attività svolta dal personale addetto alla gestione e alla vigilanza, organizza i servizi ammessi all’interno dell’area, disciplina e verifica le attività organizzate ammesse e le modalità di accesso a seguito dei permessi concessi dall’ente gestore”.

Il conferimento nel Parco del Curone

Nel documento, protocollato in Comune, si ricorda come nella seduta del 26 ottobre 2019 del Consiglio di Gestione della Riserva il presidente Andrea Robbiani avesse informato circa la necessità di conferire l’ambito protetto al Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone, rimarcando la necessità di ricevere tuttavia però garanzie e tutele in favore del Comune di Merate. Da qui le richieste messe nero su bianco nell’interrogazione, in cui oltre a chiedere conto delle attività di verifica e controllo messe in atto sulle macchie segnalate, di cui si vuole sapere anche le cause della formazione, si chiede anche quali determinazioni abbia eventualmente assunto l’Amministrazione circa il conferimento della Riserva al Parco di Montevecchia e Valle del Curone.