Dervio. Acqua delle fontane non potabile, polemica tra Cassinelli e l’ex sindaco

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Davide Vassena (a sinistra) e Stefano Cassinelli, rispettivamente ex sindaco e sindaco di Dervio

Scambi di accuse tra il sindaco Cassinelli e l’ex Vassena sulle analisi dell’acqua

Cassinelli: “Il municipio non se ne è mai interessato”. Vassena: “Il problema riguarda l’acqua di sorgente, non l’acquedotto”

DERVIO – L’acqua delle fontane di Dervio non è potabile e tra l’attuale sindaco e l’ex primo cittadino scoppia la polemica. Nei giorni scorsi il sindaco Stefano Cassinelli ha annunciato il risultato negativo emerso dalle analisi condotte sull’acqua di alcune fontane del paese. “In un’ottica di tutela della salute abbiamo fatto analizzare l’acqua, purtroppo è emerso che quella della Sedeia, del Fontanino e di Corenno non risulta conforme ai parametri di potabilità”.

A seguito dei risultati il sindaco ha quindi emesso un’ordinanza di non potabilità, specificando: “Per  Sedeia e Fontanino le ultime analisi fatte dal Comune risultano essere del 2010, abbiamo quindi dato il via a una serie di controlli da quella data in avanti. Per Corenno invece, che dipende da Lario Reti (gestore da una decina di anni dell’acquedotto comunale, ndr), la non conformità risulta essere presente da diversi anni”.

“A fronte di questa comunicazione, che abbiamo fatto unicamente per informare i cittadini e far capire la situazione – ha proseguito Cassinelli – siamo stati attaccati dall’ex maggioranza con polemiche strumentali, quando invece basterebbe leggere i dati disponibili. Guardando i dati si capisce come nessuno in municipio si è mai interessato della questione – ha dichiarato il sindaco -. I casi sono due: o le analisi non venivano lette o deliberatamente non si comunicavano per evitare problemi. Noi informiamo i cittadini e se questo è oggetto di polemica il problema è di chi ha nascosto questi dati”.

Cassinelli punta il dito contro l’ex sindaco Davide Vassena: “Lui stesso ha specificato di aver relazionato circa la situazione dell’acqua sul giornalino del Comune, nel 2016, ma andando a rivedere l’articolo si nota come sia presente solo l’analisi chimica e non quella batterica da cui risultava non potabile l’acqua di Corenno e di Fontanino, così come non erano stati citati ben altri sei campionamenti degli anni precedenti che risultavano non conformi. Stando alle verifiche che abbiamo fatto – continua Cassinelli – l’ultima ordinanza di non potabilità dell’acqua fatta dal Comune risale al novembre 2010, mentre dal 2014 le analisi sono risultate non conformi per ben 19 volte senza che venisse mai comunicato. Anche l’ultimo impegno di spesa del Comune per le analisi dell’acqua risale al 2010. La nostra colpa è dunque stata quella di aver fatto e di avere informato?”.

Secca la replica dell’ex sindaco Davide Vassena: “C’è da fare una precisazione importante – ha detto – non stiamo parlando dell’acquedotto non conforme, ma delle acque di sorgente di alcune fontane. L’acquedotto di Dervio è in ottime condizioni, la sua acqua è buona e potabile. L’annuncio fatto dal sindaco Cassinelli ha creato un allarmismo a mio parere evitabile”.

“Da questa premessa si spiega il perché, quand’ero sindaco, non ho fatto ordinanze di non potabilità – ha continuato Vassena – in quanto l’acqua dell’acquedotto è sempre risultata conforme e potabile. Abbiamo però sempre provveduto, quando i campionamenti rivelavano problemi con le acque delle fontane, a posizionare dei cartelli per avvisare i cittadini, mentre provvedevamo alla pulizia delle stesse. A Corenno – ha ricordato poi – è successo svariate volte che questi cartelli venissero strappati. Come Comune, dunque, ci siamo sempre mossi con attenzione”.

In merito alle “pagine con i risultati dei campionamenti omesse” sul giornalino comunale Vassena ha chiarito: “Era un articolo informativo sulle caratteristiche dell’acqua, quindi sulla sua composizione chimica. Non sono stati citati i campionamenti non conformi perché erano il risultato di analisi condotte precedentemente e nel frattempo risolte. Ribadisco che l’acquedotto di Dervio, gestito da Lario Reti e non più dal Comune, da una decina di anni non ha mai avuto problemi di potabilità. Il problema, periodicamente, riguarda alcune fontane. E’ falso anche dichiarare che non abbiamo mai chiesto di analizzare l’acqua perché, se è vero che i campionamenti sono fatti a spot da Lario Reti è altrettanto vero che come Comune abbiamo richiesto di fare altre analisi approfondite, pur non essendo più di nostra diretta competenza, ad esempio nel 2016 sulle sorgenti non afferenti all’acquedotto”.

Vassena conclude: “Credo sia più corretto dire che sia stato l’attuale sindaco a voler fare polemica, creando pertanto allarmismo. L’acqua di Dervio non solo è pulita, ma anche buona”.