Elezioni 2020 a Esino: il sindaco Pietro Pensa si candida per il ‘bis’

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Il sindaco Pensa in campo per un secondo mandato a Esino

“Sono stati cinque anni entusiasmanti, abbiamo fatto molto per dare una nuova luce al paese”

ESINO – Un piccolo borgo montano sul quale, indubbiamente, negli ultimi anni ha conosciuto una fama importante e un’attenzione internazionale grazie ad un evento mondiale quale è Wikimania che Esino ha ospitato nel 2016. Dietro questo successo c’è Pietro Pensa, primo cittadino di Esino Lario, che ha deciso di ricandidarsi alla guida del paese alle elezioni di settembre.

“Si chiudono cinque anni entusiasmanti – racconta – abbiamo cercato di dare nuova luce al paese, e abbiamo tanti altri progetti da mettere in campo, in ultimo la partecipazione alla Biennale di Venezia, rinviata al 2021, con ‘Borgoalive’, il progetto di valorizzazione delle best practices per la valorizzazione dei piccoli centri montani”.

L’evento Wikimania nel giugno del 2016 ad Esino Lario

“Dopo Wikimania – prosegue Pensa – Esino ha sicuramente conosciuto una crescita di visitatori ma anche della qualità della vita degli stessi abitanti, era ciò a cui tenevo maggiormente. Abbiamo riaperto il cinema-teatro, che fino a quel momento era usato come magazzino, inaugurato il nuovo museo, reso la biblioteca utilizzabile anche d’inverno, gli edifici pubblici (scuola compresa) sono ora tutti collegati ad un impianto di riscaldamento a biomasse, con l’eliminazione delle caldaie a gasolio e garantendo un risparmio in termini economici”.


In primavera, aggiunge il sindaco, è stato inaugurato il servizio di car sharing elettrico grazie all’accordo con E-Vai.

A riaccendere l’attenzione dei media su Esino era stato nel 2019 l’annuncio di ‘messa in vendita’ del paese, una provocazione lanciata dal sindaco (accolta anche con qualche disappunto dalla politica locale) per lanciare l’adesione del borgo lecchese alla campagna di “Eolo” in favore dei piccoli comuni.

Nascite raddoppiate

Esino conta oggi 747 residenti, “il numero è rimasto costante negli anni – spiega Pensa – grazie ad un incremento delle nascite, raddoppiato, che ha compensato le morti”.

E così il sindaco uscente, originario di Busto Arsizio, ha deciso di proseguire l’esperienza amministrativa riproponendo la sua candidatura nella lista civica “Stella Alpina”, la stessa con cui si era candidato nel 2015.

l sindaco Pensa premiato in Regione Lombardia nel 2017

Lo affiancheranno il vicesindaco Fabio Emilio Viglienghi, il consigliere comunale Piercarlo Barindelli e altri sette nuovi volti. Al momento non è chiaro se la sua sarà una corsa in solitaria o se ci sarà uno sfidante.