L’annuncio della probabile candidatura ieri, martedì, in sala civica a Mandello durante la serata organizzata da “Il Paese di Tutti”
“Sarà la mia squadra a valutare, non ci deve essere nessun obbligo nei miei confronti”
MANDELLO – “Al gruppo ho dato la mia disponibilità, poi spetterà a loro valutare”. A sorpresa Riccardo Fasoli ha annunciato la sua probabile candidatura per le prossime elezioni comunali che si terranno nel 2026. Lo ha fatto durante una serata significativa, andata in scena ieri, martedì, nella sala civica di Molina dove “Il Paese di Tutti”, gruppo di maggioranza di Mandello, ha illustrato i progetti attuali e futuri che interesseranno la località sul lago.
L’attuale sindaco in carica punta al terzo mandato, dopo essere stato eletto alla guida del paese nel 2015 e nel 2020, anno quest’ultimo in cui è riuscito a riconfermarsi come primo cittadino con il 68% dei voti sbaragliando la concorrenza composta da Sergio Balatti (Casa Comune per Mandello Democratica) e Eros Renzo Goretti (Un’Altra Mandello). Largo margine di vittoria Fasoli lo aveva raggiunto anche alla sua prima corsa alla poltrona di sindaco, dove i contendenti oltre a lui erano ben tre: Grazia Scurria (Casa comune per Mandello Democratica), Maria Lidia Invernizzi (Mandello del Lario al Centro) e Giovanni Trincavelli (Movimento 5 Stelle).
Adesso c’è un nuovo obiettivo nel mirino: riconfermarsi per la terza volta consecutiva, opportunità che l’approvazione del Dl 7/2024 che, tra le altre cose, ha innalzato da due a tre i mandati consecutivi per i comuni da 5 mila a 15 mila abitanti (Mandello ne ha poco sotto i diecimila), ha reso perseguibile.
“Metterò a disposizione le competenze che ho acquisito in questi anni. Come “Il Paese di Tutti” vorremmo andare avanti ad amministrare Mandello, anche con l’aiuto di persone nuove che hanno voglia di mettersi in gioco. Io ho dato la mia disponibilità a candidarmi, ma non c’è nessun tipo di obbligo nei miei confronti. Se dovessero presentarsi altri candidati ritenuti più validi, sarò io stesso a farmi da parte e offrire il mio supporto”, ha concluso Fasoli.