Taglio alberi a Bellano, il centrosinistra: “Noi sciacalli? Non ci stiamo!”

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L'immagine pubblicata sui social da Bellano Progetto Comune

La replica di Bellano Progetto Comune alla maggioranza sul caso alberi

“Fuorviante paragonare il platano caduto all’Orrido con le potature fatte in paese”

 

BELLANO – In una nota il centrosinistra bellanese replica alle parole della maggioranza sulla questione degli alberi potati nella cittadina lariana.

L’altro giorno il Bellano Guarda Avanti, la lista del sindaco Antonio Rusconi, aveva pubblicato il video (vedi qui) del platano crollato all’Orrido di Bellano, in risposta all’opposizione che incalzava all’amministrazione sugli abbattimenti effettuati lo scorso anno. ”A chi parla di scempio con ignoranza rispondiamo con la loro moneta sensazionalistica” aveva scritto il gruppo di centrodestra definendo come ‘sciacallaggio’ l’atteggiamento della minoranza.

Parole che non sono affatto piaciute a Bellano Progetto Comune che ha deciso di rispondere con una nota:

Vogliamo parlare chiaramente all’Amministrazione del Comune di Bellano e, soprattutto, ai nostri concittadini. Progetto Comune, assieme ai componenti della Commissione Ecologia e Territorio, aveva preso atto della relazione dei tecnici forestali nel febbraio 2021. Una relazione tecnica molto analitica e ben documentata che si concludeva con la proposta di abbattimento di qualche decina di alberi. Avevamo chiesto, in vista del successivo rinnovo del Consiglio Comunale, un aggiornamento con la nuova Amministrazione riguardo il prosieguo del piano di abbattimento.

Da allora sono cambiati Consiglio Comunale, Giunta e Commissioni Ecologia e Territorio ma nessuna riunione è stata programmata. Il fatto che sia stato riconfermato il Sindaco non autorizza a prendere delle decisioni unilaterali, a meno che ci si trovi di fronte al rischio incombente di disastro.

La richiesta di convocazione urgente della Commissione presentata dalle Minoranze ha esclusivamente lo scopo di informare i Consiglieri, i Gruppi e i bellanesi delle scelte decise. A proposito di disinformazione, è clamorosamente fuorviante (questo sì che si potrebbe chiamare “sciacallaggio mediatico”) paragonare la condizione dei platani malati del viale di Puncia con quella del platano caduto nell’Orrido, oppure con il cipresso abbattuto dal vento in piazza della Chiesa la sera della Pesa Vegia del 2020.

Non accettiamo e rispediamo al mittente le accuse di disinformazione e le offese di sciacallaggio! In Democrazia il confronto e l’ascolto, di tutti, anche delle posizioni differenti, è vitale.

Le Minoranze hanno pari dignità e legittimità, senza alcuna censura. Noi a questo gioco all’insulto non ci stiamo! Ciascuno, ma proprio tutti, si assumeranno la responsabilità di quanto scritto o pubblicato, nelle opportune sedi. Siamo pronti, come sempre, a discutere della condizione dei nostri alberi e a valutare le misure che permettono di contemperare le esigenze di sicurezza e quelle di rispetto per il decoro e per il paesaggio storico di Bellano. Lo faremo in Commissione e in Consiglio, soli organi deputati al confronto, e lo documenteremo a tutti i Bellanesi; se non sarà possibile salvarli, riconosceremo, come già fatto in passato, che alcuni alberi gravemente compromessi dovranno essere abbattuti ma vorremmo farlo PRIMA che gli abbattimenti siano attuati.

Ai Bellanesi assicuriamo che ci batteremo affinché si adotti nella massima misura possibile una tecnica conservativa e che ogni albero eventualmente abbattuto venga sostituito con un nuovo giovane albero; allo stesso modo sosterremo sempre gli interventi di manutenzione e cura veramente efficaci a beneficio degli alberi esistenti”.