Renzi a Lecco: “Tornerà il nostro momento. L’Italia è più forte della paura”

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L’ex premier ospite di Leggermente Off presenta il suo libro

Nel suo intervento l’attacco a Lega e Cinque Stelle

LECCO – Bagno di folla per Matteo Renzi a Lecco: in tantissimi hanno gremito la sala conferenze di Palazzo Falck per l’incontro con l’ex premier ed ex segretario del Pd che venerdì a Lecco ha presentato il suo nuovo libro “Un’altra strada – Idee per l’Italia di domani”, nell’ambito della rassegna Leggermente Off promossa da Asso Cultura – Confcommercio Lecco

Una strada che per Renzi, evidentemente, non va nella direzione presa dall’attuale governo di Lega e Cinque Stelle; l’esponente democratico non ha mancato di sottolinearlo intrecciando nel suo intervento il messaggio che ha voluto raccogliere nel suo libro e i temi dell’attuale discussione politica.

“Un modello di politica– quello per l’ex premier rappresenta questo Governo – contro cui dobbiamo lanciare una battaglia di cultura”.

Tanti i temi di scontro con i diretti avversari, i due vicepremier Salvini e Di Maio, a partire dal tema dell’immigrazione, cavallo di battaglia della Lega, al possibile aumento dell’Iva “che noi abbiamo sempre voluto evitare, riuscendo a mantenere questa promessa”

“Un governo di incompetenti”

“Se guardiamo al passato, i risultati ci danno ragione – ha proseguito Renzi – abbiamo preso un paese che stava al -1,7% e lo abbiamo portato a crescere di oltre 1,5%. A chi ci chiede se potevamo fare di più diciamo ‘vi piace vincere facile’, Volete paragonarci a questa banda di cialtroni, di incompetenti che sta portando in recessione l’Italia? – ha attaccato Matteo Renzi, non risparmiando critiche ai suoi e alle divisioni nel PD – le porte a questi signori le hanno spalancate dall’interno del nostro partito”

Anche il reddito di cittadinanza è finito inevitabilmente al centro dell’intervento dell’ex premier: “un modello culturale di assistenzialismo dove voi pagate con le vostre tasse chi teorizza il fatto che non è necessario lavorare”.

L’attacco a Salvini: “Il prossimo palloncino che scoppia è il suo”

Una misura che per Renzi si dimostrerà un boomerang per la Lega. “Il prossimo palloncino che scoppia, dopo i Cinque Stelle, è quelli di Matteo Salvini”.

“Salvini sta per toccare il portafoglio degli italiani, lo dovrà fare per forza perché non riuscirà ad arrivare alla fine dell’anno. A quel punto ci rivedremo con quanti continuano a sostenere la Lega”.

Renzi ha rivendicato la mancata alleanza di Governo con i Cinque Stelle, incassando i fragorosi applausi della platea.

“Di Maio e Salvini passeranno, l’Italia resta”

“I prossimi mesi saranno complicati per l’Italia, abbiamo sbagliato tutte le mosse con l’Europa, siamo governati da incompetenti, tuttavia siamo l’Italia e questo è un Paese che ha tutte le evoluzioni per tornare a crescere, lo dimostrano le nostre aziende che esportano in tutto il mondo , nonostante la politica. Il Paese è molto più forte di tutte le paure dei Salvini e dei Di Maio, loro passaranno, ma l’Italia resta. Oggi tocca a loro ma tornerà presto il nostro momento e sarà possibile camminare su un’altra strada”.