Merate, il Pd ironizza sulle parole di Robbiani: “Fuori l’elmo cornuto e pronti alla guerra”

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Anche il Pd è intervenuto dopo l’intervento dell’assessore Andrea Robbiani nei confronti del consigliere Patrizia Riva

“Una grave “scivolata” che possiamo solo riferirla alla sofferenza generata dalla obbligata convivenza con il “suo” Sindaco”

 

MERATE – “Se vuol fare il consigliere, deve accettare le risposte. O fa consigliere in maniera seria o mi metto a farle la guerra. Scenda dal piedistallo”. Stanno facendo discutere le parole pronunciate lunedì sera in consiglio comunale dall’assessore Andrea Robbiani nei confronti del consigliere Patrizia Riva (Cambia Merate), rea di non essersi giudicata insoddisfatta delle risposte ottenute in merito all’interrogazione sulla posa della fibra ottica nella frazione di Cassina Fra Martino.

Il segretario del Pd Gino Del Boca

Dopo la nota diffusa dal gruppo di minoranza che ha ribadito l’apporto fondamentale dei gruppi di opposizione in una democrazia, anche il circolo meratese del Pd, guidato da Gino del Boca, ha preso posizione sulla vicenda: “Una nuova perla arricchisce la già nutrita collezione della Giunta meratese a trazione leghista. L’ultimo Consiglio Comunale ha regalato ai (pochi) spettatori da remoto un violento attacco verbale di Robbiani contro un Consigliere di minoranza. Con l’usuale vuota saccenza, ha promesso “guerra se non avesse improntato a serietà il ruolo di Consigliere”. Di fronte alle obiezioni ben argomentate e motivate, è accaduto che il proverbiale pragmatismo leghista del Robbiani ha incontrato qualche difficoltà inducendolo a toni isterici da caserma. L’assessore allo sviluppo tecnologico, trovatosi a dibattere di “digital divide” ha rivelato qualche difficoltà nonostante la sua dichiarata ( o supposta? ) esperienza. La presunzione quasi sempre è cattiva consigliera. Un minimo senso delle istituzioni imporrebbe atteggiamenti ben diversi”.

Considerazioni a cui segue una supposizione che va a colpire l’intero gruppo di maggioranza e in particolar modo il sindaco Massimo Panzeri: “Certo la grave “scivolata” di Robbiani, possiamo solo riferirla alla sofferenza generata dalla obbligata convivenza con il “suo” Sindaco che lui considera, con tutta evidenza, inadeguato ed impreparato. Solo per questo preferiamo affidarci all’ indulgenza. Per quanto ci riguarda, continueremo ad operare affinché l’elmo cornuto sia definitivamente riposto”.