Airuno, Milani replica: “Le critiche? Solo uno spot elettorale della minoranza”

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Alessandro Milani Airuno
Il sindaco di Airuno Alessandro Paolo Milani

Il sindaco risponde punto su punto alle accuse mosse dal gruppo di minoranza Airuno Aizurro Progetto Comune

“Uno scontato, sterile e poco brillante spot elettorale”

AIRUNO – Uno “scontato, sterile e poco brillante spot elettorale”. Così viene bollata la presa di posizione del gruppo di minoranza Airuno Aizurro Progetto Comune i cui consiglieri Gianfranco Lavelli, Adele Gatti e Thierry Averna avevano voluto nei giorni scorsi tracciare un bilancio dei primi quattro anni di amministrazione comunale del sindaco Alessandro Milani.

Tra le critiche rivolte alla maggioranza, che nei mesi scorsi ha perso ben 4 consiglieri, riuniti oggi nel gruppo Airuno Aizurro al centro non certo tenero nei confronti della Giunta, quello di aver, via via, isolato il Comune, rimasto fuori, ad esempio, dalla convenzione per la Polizia locale tra Olgiate, Calco e Brivio.

Argomenti a cui la maggioranza ha deciso di rispondere punto per punto. “Per quanto riguarda la Polizia Locale è stato ampiamente spiegato che non è interesse dell’Amministrazione Milani unificare il servizio anche alla luce dell’esperienza tentata, anni addietro, dall’ex-Amministrazione Gatti che ha visto un calo significativo della presenza sul territorio della Polizia Locale, specialmente come ufficio e sportello dedicato ai cittadini. L’interesse dell’Amministrazione Milani è di garantire al cittadino un servizio di prossimità puntuale, ovvero vicino alla popolazione. Abbiamo già espresso la volontà di assumere un nuovo Comandante e siamo al lavoro proprio per individuare la figura idonea”.

Milani e i suoi vogliono precisare anche in merito agli uffici comunali: “Abbiamo cercato di riequilibrare internamente il lavoro dell’Ufficio servizi scolastici e quello dei servizi alla persona, un tempo in funzione associata con il Comune di Brivio; questo in totale trasparenza e serenità con il Comune limitrofo”.

Una stoccata anche sulla cerimonia della festa della Liberazione: “Da ultimo troviamo molto fuori luogo e di poco spessore istituzionale l’appunto polemico per le celebrazioni del 25 aprile, dopo aver affermato tra l’altro, in modo contraddittorio, che la cerimonia è stata bella ed emozionante. E’ bene ricordare ai tre consiglieri di minoranza, che oggi si destano dopo anni di letargo, che il 25 Aprile è una commemorazione seria, istituzionale e che i caduti si ricordano senza polemiche di alcun genere; proprio nel rispetto di coloro che sono caduti per la libertà”.

Per quanto riguarda i fondi del Pnrr e il centro di raccolta differenziata, la maggioranza ricorda che “Comune di Airuno non avendo più sul territorio comunale un centro di raccolta, non avremmo mai potuto ricevere dei fondi; cosa che sarebbe invece stata possibile se tanti anni fa non fosse stata fatta la scelta sconsiderata da parte della precedente Amministrazione di far chiudere il nostro Centro di Raccolta in Airuno”. Quanto al futuro Milano rassicura che “è in corso un dialogo di confronto con l’attuale Amministrazione di Brivio circa una nuova convenzione per il centro di raccolta in condivisione e quando sarà il momento opportuno, l’Amministrazione Milani avrà cura di informare in apposita assemblea tutta la popolazione”.

Sempre sul Pnrr: “Non comprendiamo inoltre la critica mossa sulle opere pubbliche realizzate con i fondi del PNRR…. Le opere pubbliche realizzate sino ad ora non hanno attinto a fondi PNRR, ma a bandi Regionali, altri Enti come il BIM (Bacino Imbrifero Montano) di cui siamo soci come Comune e altri fondi come quelli destinati da parte del Ministero. In ogni caso, noi crediamo che ogni opera pubblica realizzata sia un valore aggiunto per tutta la nostra comunità, indipendentemente dai fondi che siamo stati capaci di reperire con i vari bandi in questi anni”.

Una nota anche sulla vicenda del Palazzetto dello Sport: “Il nostro gruppo consiliare si è adoperato da tempo e in tutti i modi per trovare un’idonea ubicazione per un futuro palazzetto sportivo; l’idea dell’Amministrazione Milani è di creare un polo sportivo in continuità con il Centro per il Tempo Libero già esistente, in coerenza con una logica destinazione urbanistica, supportata da pareri tecnici e urbanistici. Purtroppo, come è noto, non si è riusciti a trovare un accordo unanime in Consiglio e per questo sarebbe stato del tutto inutile stanziare fondi a bilancio poiché non ci è mai piaciuto vendere fumo alla popolazione ma al contrario essere concreti. Ricordiamo tutti il volantino dell’attuale Minoranza nella scorsa campagna elettorale anno 2019 che riportava un prospetto di una struttura sportiva, che stava solo sulla carta della propaganda. Peccato che al nostro insediamento nessun progetto era depositato in Comune (e questo non solo per la palestra). Tanto fumo e niente arrosto”.

Una chiosa anche sui servizi sociali e quelli scolastici. “L’affermazione della Minoranza per la quale vi sono più costi e meno servizi per i cittadini è completamente lontana dalla realtà. Le tariffe della mensa scolastica vanno di pari passo con il nuovo bando di gara che ha visto affidare alla ditta “Sercar” il servizio di ristorazione e se vi sono stati aumenti non sono dovuti dall’Amministrazione ma dal progressivo aumento delle materie prime e del cosiddetto caro vita attuale (basti solo pensare quanto costa oggi fare la spesa in generale). Anzi, nonostante le molte difficoltà del periodo storico che stiamo vivendo, l’Amministrazione Milani con il nuovo anno scolastico ha provveduto ad offrire alle famiglie con più figli uno sconto concreto di 0,50 cent al pasto in aggiunta alla riduzione già in essere di 0,50 cent sul costo del pasto. Per un totale di 1 euro di sconto per ogni pasto (pari a 4,36 euro), sostenuto dall’Amministrazione. Uno sforzo non di poco conto, considerato il periodo, per venire incontro con concretezza alle famiglie airunesi. Il Comune di Airuno stanzia circa 22.500 euro annui per il servizio mensa scolastica, mentre in passato veniva stanziato molto meno. Parlano i numeri.
Il servizio dopo Scuola che è attivo da anni è stato riattivato, post pandemia, non appena è stato richiesto con il lavoro in sintonia tra l’assistente sociale e l’Istituto Comprensivo; ringraziamo veramente di cuore i volontari che si sono resi disponibili per aiutare nei compiti e nello studio gli alunni in difficoltà, svolgendo un egregio lavoro. Stando a quanto espresso dalla Minoranza, circa i contributi alle Associazioni i numeri non ci risultano. Chiediamo alla Minoranza dove mai siano stati ridotti??”

 

Duro l’affondo sui servizi alla persona. “Troviamo fuori luogo le critiche mosse dai tre Consiglieri sui servizi alla persona. Come ben espresso dal nostro Capo Gruppo nel Consiglio Comunale in fase di approvazione del Bilancio Triennale Previsionale, grande attenzione è sempre stata data da parte dell’Amministrazione Milani ai cittadini più fragili e con disabilità. Tutto questo con grande apertura verso tutti i cittadini bisognosi senza fare scelte dettate da amicizie o di mere parti politiche. Le tariffe di alcuni servizi sociali dedicati non sono state aumentate dall’Amministrazione ma come Comune dipendiamo dall’azienda Retesalute, fornitore dei nostri servizi alla persona, alla cui tariffazione dobbiamo attenerci. Una cosa è certa: molte spiegazioni ai cittadini dovrebbero arrivare da “casa Gatti” circa la situazione ereditata sul tema ReteSalute”.

Infine l’ultima risposta arriva sul tema tasse. “In Consiglio Comunale, nelle nostre linee di mandato, avevamo promesso che ci saremmo impegnati nel ridurre le tasse. Tutto vero, ma come Assessorato al Bilancio è stato fatto un grande sforzo, e di questo siamo orgogliosi, per non aver aumentato nessuna aliquota in ben quattro anni (IMU, addizionale comunale), nonostante gli importanti bisogni impellenti del Comune in materia dei servizi sociali. Questo è un grande risultato dell’Amministrazione Milani e chiediamo alla Minoranza di fare una statistica sul territorio, confrontando i dati con altre realtà territoriali. Non comprendiamo inoltre e su quali basi concrete i tre Consiglieri affermino che per il prossimo anno aumenteranno le entrate tributarie?”