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Floridia ha dato vita due settimane fa a un gruppo di controllo di vicinato nella frazione di Sara
“Ho informato e avvisato l’amministrazione comunale che, per tutta risposta, mi ha diffidato a proseguire”
LA VALLETTA BRIANZA – “Non abbiamo fatto nulla di anormale e trovo grave che un’amministrazione comunali blocchi un’iniziativa senza discuterne con i promotori”. E’ a dir poco arrabbiato Giuseppe Floridia, portavoce del gruppo Cavalletta, promotore della nascita di un gruppo di controllo di vicinato nella frazione di Sara.
Alcune settimane fa, raccogliendo preoccupazioni e timori di molti residenti, concentrati nelle frazioni di Sara, Monte e Crescenzaga, Floridia ha deciso di passare dalle parole ai fatti attivandosi per la costituzione di un gruppo di controllo di vicinato per queste frazioni. Duplice l’azione svolta: “Da una parte ho iniziato a informare i vicini di casa, riscuotendo in pochi giorni l’adesione di 33 persone. Dall’altra ho informato l’amministrazione comunale, in particolar modo il vice sindaco Peter Sironi, di quanto stavo facendo, ricordando come la costituzione di questi gruppi fosse anche nel programma elettorale del gruppo di maggioranza” puntualizza Floridia.
Raggiunto poi un buon numero di adesioni, il portavoce si è mosso per contattare i referenti nazionali dell’associazione Controllo di Vicinato, in modo da poter condividerne anche regole, suggerimenti e indicazioni muovendosi così nel solco di quanto già sperimentato, con successo, da numerosi Comuni anche del territorio, senza voler assolutamente scavalcare né sostituire le forze dell’ordine. Da qui anche l’incontro con Raoul Piemonti, coordinatore provinciale dell’associazione.
“Questi passaggi li ho compiuti informando puntualmente l’amministrazione comunale che, dopo il silenzio iniziale, mi ha risposto con una comunicazione ufficiale del responsabile del servizio della Polizia locale Vincenzo Barile in cui venivo invitato ad astenermi “da iniziative isolate e non coordinate da una regia prefettizia/comunale, nell’attesa che questa amministrazione metta a punto un efficace ed efficiente servizio di Controllo di Vicinato, in raccordo con le forze dell’ordine”.
Un invito che Floridia ha letto come una vera e propria diffida. “Questo gruppo non è nato in antagonismo a nessuno e lo dimostra il fatto che ho sempre informato l’amministrazione comunale e anche i carabinieri della stazione di Brivio. Penso che il numero di adesioni raccolte in poche settimane dimostri come il tema sia sentito dalla cittadinanza. Non solo, va anche registrato il fatto che, da quando esiste il gruppo, non si sono più verificati episodi di furti o tentativi di intrusione. L’iniziativa insomma funziona e non può essere ostacolata o malvista solo perché parte dal basso”.
Nella risposta, fornita dall’amministrazione comunale, tramite Polizia locale a Floridia, veniva anche citato il fatto che la Giunta comunale avesse deliberato nel dicembre 2021 un protocollo d’intesa per il controllo di vicinato con la Prefettura, munito di vademecum operativo per evitare spiacevoli situazioni di cattiva interpretazione sul ruolo e le competenze di chi svolge “Controllo del vicinato” senza una adeguata formazione ed informazione.
“Nessuno di noi si è svegliato una mattina “sceriffo” e proprio per questo ci siamo mossi all’interno del perimetro di quanto tracciato dall’associazione nazionale Controllo di vicinato. Però appunto ci siamo mossi, e non vorrei che a qualcuno abbia dato fastidio questo” conclude con una nota di polemica.
